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F1, Lauda: “La nuova Force India? Da Gay Pride”

L’ex iridato sull’insolita livrea ‘rosa’ delle monoposto di Perez e Ocon: “Anche mia figlia ha una bambola dello stesso colore”.
A cura di Valeria Aiello
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Il pilota della Force India Sergio Perez sulla griglia di partenza del GP d'Australia / GettyImages
Il pilota della Force India Sergio Perez sulla griglia di partenza del GP d'Australia / GettyImages

Chiacchieratissima nel primo fine settimana del campionato del mondo, la livrea “rosa” della Force India, voluta dallo sponsor Bwt, continua a fare rumore. Il weekend del Gp d’Australia era iniziato con un foto shooting delle monoposto di Sergio Perez ed Esteban Ocon con la maglia del Palermo calcio, dopo lo scambio su Twitter con la squadra siciliana in occasione del lancio della vettura e l’esultanza personalizzata di Ilija Nestorovski in campo. Il total pink ha diviso il paddock ma i risultati di Perez e Ocon, entrambi a punti a Melbourne, hanno messo tutti d’accordo.

Lauda: "La nuova Force India? Da Gay Pride"

Quanto alle opinioni sulla nuova livrea, Zak Brown, nuovo boss di McLaren-Honda, ne ha fatto una questione puramente commerciale, ritenendo non sufficiente la cifra – si parla di circa 20 milioni di euro – per un cambio così drastico dei colori della vettura. A scomodare l’orgoglio gay ci ha invece pensato Niki Lauda che, nel corso del weekend, ha detto la sua sulla nuova veste della VJM10.

Potrebbero essere usate in una sfilata del Gay Pride – ha detto l’ex iridato di ferrari e McLaren alla tv austriaca ORF.

Mia figlia, che si chiama Mia, ha una bambola di una principessa che ha il medesimo colore – ha aggiunto il campione austriaco, oggi presidente non esecutivo della scuderia Mercedes Amg Petronas Motorsport.

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