Aggressiva, veloce e in black: ecco la nuova McLaren
Dopo Renault, Force India, Mercedes e Ferrari anche la McLaren ha reso nota la data in cui verrà presentata la nuova monoposto. Si tratta del 24 febbraio, lo stesso giorno in cui la Rossa di Maranello si mostrerà al mondo. L'obiettivo della squadra di Woking è quello, dopo alcune stagioni di purgatorio, di tornare a competere per le posizioni di prestigio: difficile vederla lottare già per il mondiale, ma i nuovi regolamenti potrebbero stravolgere le gerarchie in campo portando alla ribalta numerose sorprese.
Ritorno al passato per la scuderia di Woking?
Ogni aspetto della nuova vettura è top secret, ma c'è un particolare che stuzzica la fantasia dei fan. Zak Brown, nuovo direttore del team, ha parlato di un particolare vintage che farà molto piacere ai tifosi e, visti anche i colori scelti per la locandina di presentazione, sono molti a puntare sul ritorno della livrea nera e arancione, colori istituzionali fin dai tempi di Bruce McLaren. Un ulteriore indizio è stato dato indirettamente da una foto postato da Stoffel Vandoorne che, a un evento patrocinato da uno degli sponsor del team, ha fatto intravedere una monoposto della passata stagione con una particolare cromatica nero e arancio.
Curve più veloci e monoposto più aggressive
Quella legata all'aspetto esteriore, però, è una delle novità meno importanti legate alla stagione 2017. Il cambiamento regolamentare imposto dalla FIA, infatti, sconvolgerà radicalmente l'aspetto e le prestazione delle monoposto. Proprio la McLaren, attraverso le parole del d.t. Tim Goss, ha provato a spiegare quali saranno gli aspetti più interessanti. "Le nuove monoposto avranno un aspetto più aggressivo, saranno più veloci e fisicamente più impegnative per i piloti – dichiara Goss sul sito ufficiale del team-. Saranno più complicate da guidare e anche loro dovranno concentrarsi di più per ottenerne il meglio. Alcune curve, inoltre, non saranno più classificate come tali. Gli ingegneri definiscono curva un punto della pista dove il pilota deve alzare il piede e gestirvi la macchina, mentre se il suo piede è piatto sul fondo dell'acceleratore la classificano come un diritto: con le nuove vetture alcune curve saranno classificate come rettilinei perché le vetture le percorreranno più velocemente e non si dovrà quindi alzare il piede" ha chiarito.
Gli altri aspetti da tenere in considerazione sono quelli relativi alle gomme e alle modifiche aerodinamiche. "Le gomme sono leggermente più grandi di diametro, ma significativamente più larghe e la sfida maggiore sarà capire come si comporteranno per prestazioni, degrado e stabilità termica. Le nuove norme aerodinamiche, invece, faranno in modo che le vetture saranno più larghe così come anche l'ala anteriore mentre quella posteriore sarà più larga e bassa". Infine il motore che dal 2017 vedrà abolita la regola dei token: "L'architettura del motore Honda e il suo layout sono stati modificati. Il nuovo propulsore prende gran parte della cultura delle ultime due stagioni, ma è stato appositamente riprogettato per questa annata" ha concluso Goss.
