F1, Raikkonen: “Il nostro obiettivo resta la Mercedes”
I punti che separano la Ferrari dal primo posto nella classifica costruttori, occupato dalla Mercedes, sono 154, la gara dell'Hungaroring è stata l'ennesima dimostrazione del fatto che le Frecce d'Argento, in questo momento, sembrano fare quello che vogliono. La matematica consente ancora di sperare, ma l'impresa è praticamente impossibile. Il primo posto sembra già assegnato, per il secondo è una lotta tra Ferrari e Red Bull.
"La gara non è sulle Red Bull"
A Maranello, però, c'è chi guarda ancora avanti, al massimo risultato ottenibile che avrebbe del clamoroso. Kimi Raikkonen, infatti, in una recente intervista ai media del proprio paese, ha dichiarato che la corsa è sulla Mercedes, sono loro le vere antagoniste della Rossa. Il finlandese non sembra troppo preoccupato dal ritorno della Red Bull, distante ora un solo punto: il duello con Verstappen sembra aver dato più di una sicurezza al pilota finnico.
"Noi non facciamo la nostra gara sulla Red Bull, il nostro obiettivo resta la Mercedes. Continueremo a lottare, cercando di migliorare le nostre performance e arrivare nella posizioni che desideriamo. Naturalmente ci vorranno tempo e pazienza. All’Hungaroring abbiamo avuto più velocità della Red Bull, ma la pessima qualifica è stata un ostacolo in gara".
I miglioramenti non bastano
Quello di Hockenheim, dove si correrà il Gp di Germania, sarà il dodicesimo appuntamento stagionale, il giro di boa è stato effettuato. Una vittoria della Rossa non riaprirebbe i giochi in ottica mondiale, troppo ampio il vantaggio accumulato dalla Mercedes, ma darebbe sicuramente nuovo slancio in vista del rush finale: quella tedesca è una pista complicata, ma il pilota è fiducioso in vista del futuro.
"Sulla carta abbiamo tracciati favorevoli alle caratteristiche della nostra monoposto, ma anche la Red Bull è migliorata molto. Resto della mia convinzione: abbiamo fatto passi in avanti dall’inizio di stagione, ma evidentemente tutto ciò per il momento non basta" ha concluso.