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F1, Raikkonen: “Monza, Gp di casa ancora più impegnativo”

Kimi: “Bella atmosfera e moltissimi tifosi, quest’anno spero di far meglio”. Ioverno: “Tracciato stressante power unit e freni: in queste due aree cercheremo di fare la differenza”.
A cura di Valeria Aiello
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Kimi Raikkonen / Getty
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A pochi giorni dal weekend di Spa la Scuderia Ferrari si prepara a tornare in pista a Monza per la 65esima edizione del Gp d’Italia di Formula 1, ultima tappa europea del mondiale prima della fase conclusiva oltreoceano. Con il sesto in classifica piloti e 4 punti d ritardo dal compagno di squadra Sebastian Vettel, Raikkonen affonta la prova di casa per la Ferrari con la pressione extra di risultato che per fatalità e errori sta sfuggendo alla Ferrari, tenendo la Rossa lontana dal podio.

Monza è un bel posto dove andare, un circuito tradizionale con molta storia – spiega Kimi Raikkonen – È completamente diverso da tutte le altre piste, l’atmosfera è davvero bella.

È il nostro Gran Premio di casa e questo lo rende ancora più impegnativo per noi, ci sono anche moltissimi tifosi.

L’anno scorso sono andato bene in qualifica, ma non molto a inizio gara. Comunque penso che nonostante tutto il risultato sia stato buono. Vorrei vincere lì e quest’anno spero di far meglio”.

Monza è un Gran Premio in cui alla pressione per ottenere il massimo risultato si mescola il grande sostegno che i tifosi ci fanno sempre sentire quando siamo lì – ha aggiunto Diego Ioverno, Race Team Manager – Il calore del pubblico è davvero impressionante. Storicamente è una pista in cui a eventi e impegni tecnici si aggiungono molte occasioni di incontro e di scambio di informazioni, per questo motivo richiede una logistica particolare ed un grande supporto da parte degli enti di staff.

Il circuito di Monza è unico nel panorama del mondiale – ha aggiunto – la pista su cui si raggiungono velocità di punta tra le più alte, ma è anche una pista la cui particolarità fondamentale è l’uscita dalle varianti e alcune curve ad alta velocità, che richiedono un carico aerodinamico adatto. È un tracciato particolarmente stressante per la Power Unit, ma anche per i freni. In queste due aree si cercherà di fare la differenza”.

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