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F1, Rosberg sul rinnovo: “Momento speciale, ora guardiamo al futuro”

Soddisfatto il pilota tedesco così come il direttore esecutivo della Mercedes, Toto Wolff: “È sempre stato chiaro che volevamo continuare con lui, questo per noi è un affare” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Nico Rosberg
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Nico Rosberg rinnova con la Mercedes, l'attuale leader del mondiale si è legato alle Frecce d'Argento fino al 2018. Quella che sembrava destinata a diventare le telenovela dell'estate si conclude all'inizio del weekend dell'Hungaroring, undicesima prova del campionato di Formula 1. La scuderia tedesca ha annunciato di aver trovato l'accordo con il proprio pilota attraverso un video postato su Twitter in cui si vedono Toto Wolff, il boss della sezione sportiva della Mercedes, e il pilota stringersi la mano. Ovviamente soddisfatto Rosberg che ha commentato:

"È  un momento molto speciale per me, naturalmente. Non vedo l'ora di guardare al futuro. Sono molto grato in particolare a Toto Wolff, Niki Lauda e Dieter Zetsche, ma anche a tutti gli altri per il loro sostegno" le sue parole riportate da Motorsport.it

Toto Wolff: "Il rinnovo, per noi, è un affare"

A sottolineare come l'intesa sia arrivata dopo numerosi colloqui e riflessioni ci ha pensato invece il direttore esecutivo delle Frecce d'Argento, Toto Wolff.

"Questo è un affare per noi; per qualche mese abbiamo negoziato questo contratto ed è sempre stato chiaro che volevamo continuare con lui. Finalmente abbiamo firmato, ieri sera, e sono molto felice. La lotta tra i due piloti è intensa, mi piace ed è importante per la Formula 1. Siamo coscienti del fatto che questa situazione migliora anche la squadra, siamo contenti".

Rosberg-Mercedes, un matrimonio che durerà fino al 2018. Nello stesso anno scadrà anche il contratto dell'altro pilota, il britannico Lewis Hamilton. Una preoccupazione in più, da aggiungere al duello interno tra i due che già basterebbe a creare qualche grattacapo a Wolff. Il diretto interessato, però, preferisce correre questo rischio.

"E' una grande preoccupazione, ma siamo prepararti a prenderci questo mal di testa perché preferiamo avere due numeri uno" ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport.

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