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F1 Russia, Rosberg. “Mi sento più maturo”

Il pilota tedesco è molto soddisfatto del suo inizio di stagione ma continua a volare basso citando Hamilton e le due Ferrari come avversari per il titolo.
A cura di Vito Lamorte
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Quarto appuntamento per la Formula 1. La tappa di Sochi è stata anticipata ad aprile dopo essere stata sempre in calendario a ottobre. Tutti all'inseguimento di Nico Rosberg, vero mattatore dell'inizio della stagione 2016, che sta mettendo in difficoltà il suo compagno/rivale Lewis Hamilton e le due Ferrari. Il tedesco è a punteggio pieno ma non vuole passare per sprovveduto e vola basso: "Dobbiamo essere molto cauti, la Ferrari si è dimostrata veloce nonostante i problemi che hanno avuto". A chi sostiene che i piloti sono persone sole Rosberg risponde così: "Ho il mio team, la mia famiglia, il mio fisioterapista. Alla fine è uno sport di squadra. Non si va da nessuna parte da soli". Sulla gara di domenica afferma: "Non vedo l'ora di partire per vedere cosa possiamo fare e qual è la differenza con le altre qui. La prima curva del circuito di Sochi è ideale per i sorpassi".

Nico ha fatto riferimento al suo grande inizio e ammette di non essersi mai sentito così: "Le tre gare dello scorso anno non contano. Quello era un altro campionato. Ora mi sento più maturo. Devo continuare così". Sulle regole per il 2017: "Non so se siano positive o negative ma dobbiamo accettarlo. Se hanno deciso così, bisogna prendere atto".

Kvyat: "Macchina in ottime condizioni"

Terzo posto a Shanghai e gara da incorniciare per Daniil Kvyat. Il pilota della Red Bull è contento della sua monoposto e dei risultati delle prime tre gare: "Ultimamente siamo andati bene su piste diverse e dobbiamo provare a fare lo stesso qui. La macchina è in ottime condizioni". Sulla partenza di Shanghai, che ha fatto infuriare Vettel, ha affermato: "Ognuno può esprimere la sua opinione ma credo di aver fatto quello che ogni pilota avrebbe fatto al mio posto".

Button: "Siamo coscienti di dover fare un grande lavoro"

Jenson Button è convinto che la McLaren potrà dire la sua quest'anno ma è cosciente del gap con le prime scuderie della griglia:

"Abbiamo avuto qualche problema. Non siamo riusciti a dimostrare quello che volevamo ma siamo cresciuti molto rispetto all'anno scorso. Circuiti come questo non ci aiutano ma quando torneremo in Europa dovremo dimostrare cosa abbiamo costruito".

Il campione del mondo 20009 ha dichiarato: "Siamo coscienti di avere un grande lavoro da fare". A chi gli chiede la differenza tra le macchine di oggi e di ieri afferma: "Probabilmente tutti quelli che hanno portato le diverse macchine nel tempo diranno che prima era più divertente ma la tecnologia ha fatto passi da gigante e fa parte a pieno titolo della F1".

Perez: "Performance buona, degrado da migliorare"

Centesimo Gran Premio per Sergio Perez in Formula 1. Il messicano l'anno scorso arrivò terzo a Sochi e vuole provare a ripetersi: "L'anno scorso ho fatto una grande gara e spero di ripetermi quest'anno". La Force India ha avuto dei problemi nelle prime gare di Mondiale e, dopo Mallya, anche Perez è consapevole delle correzioni da fare per andare a punti: "Abbiamo bisogno di qualcosa in più per migliorare i nostri giri. La performance sembra buona ma il degrado è da migliorare".

Nasr: "Diversi problemi sulla vettura"

Felipe Nasr non è molto contento del suo inizio di stagione:

"Stiamo avendo diversi problemi alla macchina. Ci sono vari settori dove guardare. Sono sicuro che i tecnici stanno facendo il possibile per vedere cosa non è andata. Qui l'anno scorso ho fatto la migliore gara da quando sono in F1. Vedremo come andrà questo weekend".

Il brasiliano della Sauber è convinto che a Sochi "non ci saranno le stesse emozioni di Shanghai ma sarà una gara diversa" e sulle modifiche al regolamento per il 2017 ha dichiarato: "I cambiamenti possono portare delle sorprese. Per un team come la Sauber in questo momento è complicato avere le risorse adeguate per essere pronti in vista dell'anno prossimo".

Gutierrez: "Bene in Cina"

Il messicano del team Haas è soddisfatto della sua performance in Cina e spera di ripetersi a Sochi: "E' stato un sollievo finire la gara a Shanghai. La Cina nel complesso non è un tracciato a noi vicino ma è andato bene". Gutierrez ha apprezzato molto il suo anno come terzo pilota della Ferrari: "Ho sfruttato al meglio l'anno in Ferrari e ora sento di essere più pronto".

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