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F1, tutti contro il nuovo format di qualifiche. Horner: “Chiediamo scusa ai fan”

Dopo le qualifiche del Gran Premio d’Australia la famigerata “sedia rovente” è stata bocciata da tutti. Toto Wolff non lascia spazio all’immaginazione: “Spazzatura”.
A cura di Vito Lamorte
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Vetture eliminate, altre ferme ai box, piloti seduti nei garage e la Ferrari che esegue solo un tentativo durante la Q3; Lewis Hamilton si prende la pole position subito e nei 5 minuti finali non gira nessuno. Uno spettacolo indecoroso. L'opinionista di Sky Sports UK, Martin Brundle, ha chiesto la rimozione immediata del nuovo format delle qualifiche dopo questa introduzione disastrosa nel weekend del Gran Premio d'Australia. La FIA aveva annunciato una riorganizzazione radicale delle qualifiche nel tentativo di introdurre una maggiore imprevedibilità nei weekend di gara con i piloti eliminati ogni 90 secondi in Q1, Q2 e Q3 ma ad una combattuta fase iniziale ha risposto un finale di qualifica con piloti seduti ai box e Lewis Hamilton in pole con i 5 minuti finali di vuoto assoluto. Brundle ha dichiarato: "Non mi piace, non è accettabile e va cambiato prima di andare in Bahrain. Abbiamo bisogno di trovare altre soluzioni per vivacizzare la gara ma non è questa".

Toto Wolff, Team Principal della Mercedes, ha descritto questo nuovo formato "spazzatura", mentre l'esperto di F1 di Sky Sports UK, Johnny Herbert, ha detto che è stato "imbarazzante". Infine Christian Horner, Team Principal della Red Bull, ha affermato: "Prima di tutto dobbiamo scusarci con i fan.  Le nostre intenzioni erano buone, ma abbiamo sbagliato. Dobbiamo affrontare immediatamente quello che abbiamo visto oggi perchè non è positivo per la Formula 1. Abbiamo provato, ma non ha funzionato e cercheremo di risolvere la cosa per il Bahrain".

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