F1, ufficiale: Giovinazzi in pista con la Sauber nei test di Barcellona
Mancava solo l'ufficialità a sancire il debutto di Antonio Giovinazzi con la Sauber nei test di Barcellona. Per il pilota italiano, dopo la giornata vissuta con la Ferrari che ha presentato la SF70H, la monoposto che sarà in pista nel 2017, è arrivata anche la buona notizia: sarà lui a sostituire l'infortunato Pascal Wehrlein, ancora alle prese con i postumi dell'incidente alla Race of Champions.
Wehrlein non ce la fa, l'italiano in pista a Barcellona
A comunicarlo è stata la stessa scuderia elvetica a comunicarlo con un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale. "Abbiamo preso la decisione di non far correre Pascal nel primo test a Barcellona. Dobbiamo monitorare i suoi progressi medici e decidere i prossimi passi da fare", ha detto Monisha Kaltenborn, team principal della Sauber. Il tedesco, infatti, non è riuscito a superare i problemi tanto da essere costretto al forfait: "E' un peccato che non posso essere in macchina durante i primi giorni di prova, ma sarò a Barcellona, al fine di acquisire familiarità con le procedure della squadra e anche per seguire la Sauber C36-Ferrari in pista" ha affermato il neo acquisto del team svizzero.
Giovinazzi: "Ringrazio la Sauber per l'opportunità"
Una grande occasione per Antonio Giovinazzi sia per mettersi in mostra in un anno che, almeno secondo i piani, sarebbe dovuto essere dedicato interamente all'apprendimento attraverso il simulatore di Maranello, sia per affinare la conoscenza di un mondo, quella della Formula 1, completamente nuovo per il ragazzo di Martina Franca. L'italiano, ovviamente, è soddisfatto dell'opportunità ricevuta e ci tiene a ringraziare i team coinvolti: "Ringrazio il team Sauber per avermi dato questa possibilità e anche la Ferrari per avermi permesso di sostituire Pascal per il test a Barcellona" ha detto il ferrarista. Quella di Barcellona, però, potrebbe non essere l'unica esperienza con la Sauber: se Wehrlein non dovesse riuscire a recuperare, la scuderia elvetica punterebbe ancora su di lui, schierandolo anche in occasione del debutto mondiale di Melbourne: Giovinazzi per il momento non si fa illusioni, la mente del giovane italiano è già al primo test, il resto può ancora attendere.