F1, Verstappen: “Sanzione ridicola. Vettel? Torni a scuola, è un frustrato”
Un episodio che farà parlare ancora per molto tempo. Il duello andato in scena tra la Ferrari di Sebastian Vettel e le Red Bull di Verstappen e Ricciardo è uno di quegli avvenimenti che si portano dietro lunghe code polemiche. Tttuo succede nei giri finali del Gran Premio del Messico: il ferrarista si avvicina all'olandese che, sotto pressione, sbaglia ed è costretto a tagliare la chicane. Dal box gli dicono di ridare la posizione, ma lui non sente ragione rimanendo davanti e chiudendo terzo sotto la bandiera a scacchi. Un comportamento da censurare che i commissari puniscono con una penalità di 5 secondi che consegnano il podio alla Ferrari numero 5.
Il punto di vista di Max
A fine gara, però, Verstappen ha una visione totalmente diversa di quanto accaduto in pista e si scaglia contro il pilota della Ferrari, apostrofato con termini non certo gentili.
Non ho ceduto la mia posizione perché dal box non erano sicuri, non era confermato e se guardiamo le immagini è successa la stessa cosa alla prima curva con Hamilton e Rosberg. Anche loro hanno tagliato la prima curva avvantaggiandosi della situazione, dunque non capisco perché debba essere penalizzato io e non Lewis e Nico. E' una sanzione ridicola – ha risposto ai microfoni di Sky – non avrebbero dovuto darmela.
Non è il mio comportamento da criticare, ma quello di Sebastian. Urla alla radio come un idiota, oggi si è comportato come un frustrato, dovrebbe tornare a scuola. E poi per la mossa che ha fatto su Daniel, è ridicolo. In frenata continuare a curvare mentre la macchina si affianca. Io non l'ho mai fatto, io mi muovo in frenata ma prima che la vettura si affianchi.
Ricciardo: "Vettel non merita il podio"
A sposare la tesi del giovane olandese c'è il compagno di squadra Daniel Ricciardo, coinvolto anche lui nell'episodio. La chiusura di Sebastian Vettel al suo tentativo di sorpasso è stata al limite, ma i commissari non hanno giudicato colpevole il tedesco che così è potuto salire sul podio. Una manovra dura, ma, stando al parere della direzione gara, corretta. L'australiano, però, non è d'accordo:
Seb ha frenato quando ha girato e questo non è giusto. Tutto l'anno sono stati furiosi con Max per queste cose e per me Sebastian ha fatto lo stesso oggi; non merita di stare sul podio.
