F1, Vettel: “Non sono preoccupato per il cambio della Ferrari, abbiamo un buon passo”
Un venerdì a due facce quello vissuto dalla Ferrari: una sessione, la prima, condizionata dalle alte temperatura in cui la SF16-H non è riuscita a tenere il passo della Mercedes. La seconda, invece, grazie anche al tramonto del sole con conseguente riduzione dei gradi dell'asfalto in cui è riuscita a stare vicini alle due Frecce d'argento riuscendo anche a mettere alle spalle di Sebastian Vettel le due Red Bull. A complicare i piani, però, è arrivata la rottura del cambio proprio sulla macchina del tedesco.
Obiettivo qualifica
Un inconveniente che ha riportato alla mente i fantasmi del passato: spesso, infatti, in questa stagione la Ferrari è stata tradita da rotture meccaniche anche se stavolta non dovrebbero arrivare penalizzazioni visto che il guasto si è verificato nella sessione di prove libere. Vettel non è preoccupato e anzi è pronto a fare una grande qualifica.
Non sono preoccupato. Certo non è l'ideale, ma non dovrebbe avere un impatto negativo sul weekend – ha dichiarato nelle consuete interviste post prove -. Io penso che sia stato un venerdì molto buono. Stamattina con il caldo abbiamo faticato, nel pomeriggio è andata meglio. Nel complesso ho avuto buone sensazioni e dovremmo avere un buon passo. Speriamo di portare la macchina dove deve stare in qualifica e di poter fare una bella gara.
Raikkonen: "Abbiamo provato alcune cose, è andato tutto bene"
Più attardato, invece, Kimi Raikkonen. Il finlandese non è riuscito a trovare il guizzo vincente per mettersi davanti al compagno di squadra pagando dazio anche alle due Red Bull: la sesta posizione non è certo l'ideale, ma c'è tutto il tempo per recuperare. Anche il ferrarista, come il compagno di squadra, è fiducioso in vista della qualifica del sabato dove la Ferrari si gioca gran parte delle sue possibilità di podio: il tracciato di Yas Marina non consente molte possibilità di sorpasso, partire davanti alle Red Bull sarà fondamentale.
E' andata bene, abbiamo provato delle cose ma dobbiamo ancora lavorare qua e là. Chiudere vicino ai migliori? E' la nostra speranza; è solo venerdi – è stato il suo commento – e vedremo come andrà a finire.
