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F1, Vettel: “Oggi è stato un caos, potevamo fare meglio”

Il tedesco non è soddisfatto e ammette: “Qui può succedere di tutto, ma non si possono fare miracoli”. Deluso Kimi Raikkonen: “Siamo lontani dalla posizione che ci compete” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Sebastian Vettel
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La Ferrari si lecca le ferite dopo la qualifica dell'Hungaroring: Sebastian Vettel è solo quinto dietro le Mercedes di Nico Rosberg e Lewis Hamilton e le Red Bull della coppia Ricicardo-Verstappen, Kimi Raikkonen, invece, paga una scelta sbagliata che lo taglia fuori dal Q3 costringendolo a partire addirittura dalla 14esima posizione.

Raikkonen: "Sarei potuto andare più veloce"

Il finlandese, ovviamente, non è soddisfatto della prestazione. Nei secondi finali del Q2 la sua Ferrari era riuscita a far segnare il miglior tempo, poi l'ultimo giro degli altri piloti in pista, con le condizioni della pista che miglioravano metro dopo metro, lo ha condannato ad una rimonta quasi impossibile. Il pilota della Rossa, alla fine delle qualifiche, non può far altro che masticare amaro.

"La pista si stava asciugando, ogni giro si velocizzava e purtroppo non siamo riusciti a passare. I ragazzi hanno lavorato bene, con la pioggia la vettura andava molto bene. Siamo lontani dalla posizione che ci compete. Il mio giro non è stato buono, sono stati momenti difficili. A giudicare dal risultato sembra che avrei potuto fare di più, sarei potuto andare più veloce" ha confessato.

Vettel: "Spero di passare un po' di vetture"

Se Raikkonen piange, Sebastian Vettel non può certo sorridere. Il tedesco si prende la quinta posizione, ma in gara si ritroverà davanti entrambe le Red Bull, una situazione non entusiasmante e che mette in pericolo anche la sua posizione nel mondiale, finita nel mirino del giovane Verstappen, distante solamente 8 punti.

"Oggi è stato un caos fin dall'inizio. Avevamo la prestazione, ma sono rimasto bloccato nel traffico. Peccato perché potevamo raggiungere i primi 3 posti, poi ho trovato Jenson Button che non si è tolto. Parlerò con lui" sono state le parole del tedesco.

Una gara che si annuncia già in salita, proprio sulla pista che doveva segnare il riscatto della Ferrari.

"Speriamo di partire bene, poi vedremo. Qui può succedere tutto, il passo c'è. Di solito siamo più veloci, spero di passare un po' di vetture e di riuscire a stare davanti. Non si possono fare miracoli, ma c'è sempre la possibilità di inventare qualcosa. Vedremo cosa accadrà, se arriverà l'occasione abbiamo le persone giuste per studiare la strategia più opportuna. Abbiamo migliorato la macchina, la prestazione oggi non c'è stata, ma il passo dovrebbe esserci" ha concluso.

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