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F1, Vettel: “Verstappen ha sbagliato, avrebbe dovuto darmi la posizione”

Il tedesco è soddisfatto dopo il terzo posto in Messico: “Ieri è stata una giornata deludente, ma oggi siamo riusciti a ribaltarla. Senza problemi avrei messo sotto pressione anche i piloti della Mercedes” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Sebastian Vettel - Getty Images
Sebastian Vettel – Getty Images

Dal 7° posto della griglia di partenza al podio sotto la bandiera a scacchi, Sebastian Vettel si prende la luce dei riflettori con una grande rimonta e con un duello ruota a ruota con Max Verstappen che ha il sapore della Formula 1 di un tempo. Una battaglia dura, aspra, con il ferrarista che sicuramente lascerà strascichi polemici. Alla fine è arrivata la decisione dei commissari che, con la penalizzazione del baby olandese, mettono tutti d'accordo.

Il duello con Verstappen

A spiegare cosa è accaduto ci ha pensato lo stesso Vettel che, in conferenza stampa è tornato sull'argomento:

Non credo che ci sia molto da aggiungere. Ero più veloce, ho messo sotto pressione Verstappen e lui ha commesso un errore. Avrebbe dovuto spostarsi, ho perso tempo e questo ha permesso di avvicinarsi a Ricciardo. C'è stato un incidente che devo riguardare, sapevo che Daniel era molto aggressivo. C'era un podio in palio – ha confessato in conferenza stampa – eravamo vicini e abbiamo avuto un contatto. Pensavo di aver forato, ma dovevo cercare di recuperare. Max doveva ridarmi la posizione, alla radio glielo avevano detto, lui lo ha ignorato, l'adrenalina pompava a mille, ero molto arrabbiato. Ero deluso, ma poi mi è stato detto di andare sul podio.

"Senza problemi avremmo messo pressione alla Mercedes"

Una gara complicata quella del tedesco, partito in settima posizione dopo una qualifica disastrosa. Poi la rimonta, costruita giro dopo giro fino al rush finale. Vettel, nonostante la vittoria manchi ormai da più di un anno, è soddisfatto del risultato ottenuto.

Ieri è stata una giornata deludente, ma oggi siamo riusciti a ribaltarla. Ero deluso subito dopo a partenza, ho faticato dietro la Wlliams. Una volta che Massa è andato ai box è andata bene, sono riuscito a ridurre il gap  – ha concluso – e sono riuscito a sprigionare tutti i cavalli della macchina. Senza problemi avrei messo sotto pressione anche i piloti della Mercedes. Abbiamo fatto un buon lavoro e sono contento.

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