F1, Vettel: “Vogliamo mettere pressione alla Mercedes, possiamo fare bene anche in gara”
La nuova Ferrari è partita con il piede giusto: non è arrivata la pole position ma il 2° tempo ottenuto da Sebastian Vettel, a 3 decimi da Lewis Hamilton, fa ben sperare in vista della gara. La nuova SF70H non ha tradito le attese dimostrando che le prestazioni fatte registrare nei test del Montmelò non erano un fuoco di paglia.
La Rossa torna in seconda fila dopo due anni, la scuderia non partiva così bene dal Gp di Singapore del 2015: merito del tedesco, ma soprattutto della nuova vettura, capace di ridurre il gap dalle Frecce d'argento. Un passo in avanti importante che valorizza il lavoro svolto dai tecnici di Maranello durante l'inverno. Ne è convinto anche Sebastian Vettel che, in gara, potrà finalmente lottare alla pari con il grande favorito Lewis Hamilton:
Stiamo lavorando molto bene come squadra, è bello vedere che tutto va come ci aspettavamo – ha dichiarato il tedesco in conferenza stampa -. Alla fine non ero del tutto contento del mio giro, nel primo tratto ho perso troppo; anche se non credo che la pole sarebbe stata alla mia portata, domani potremo fare bene in gara. E' stato un inverno importante, ci sono stati grandi cambiamenti e tutti stanno spingendo alla grande. Non era semplice qui, ma siamo motivati.
Nel complesso possiamo essere contenti, era molto che non eravamo in prima fila – ha aggunto ai microfoni di Sky -. Portare la macchina al 2° e 4° posto rappresenta una buona opportunità in vista della gara. La nuova Ferrari è più semplice da guidare, il bilanciamento è diverso così come l'aderenza. Abbiamo avuto subito un buon feeling e devo ringraziare tutti. Il progetto sta prendendo forma e speriamo di mettere pressione alla Mercedes per ribaltare i valori: essere lì a lottare per la pole è un dono e ce lo prendiamo.
Raikkonen: "Siamo più vicini alla Mercedes rispetto al passato"
A confermare i progressi della Rossa c'è il quarto posto di Kimi Raikkonen, bravo portare la SF70H in seconda fila. Nonostante qualche problema di troppo – i meccanici sono stati costretti a sostituire centralina e batteria dell'ERS sulla sua monoposto – il finlandese è riuscito a limitare i danni e in gara partirà 4°, subito dietro all'altro finlandese Valtteri Bottas: una sfida nella sfida quella tra i due connazionali con il ferrarista pronto a far valere la maggiore esperienza rispetto al collega. Nonostante la prestazione, però, Raikkonen non si accontenta e punta a fare meglio già dai prossimi appuntamenti.
Ovviamente sono state delle qualifiche difficili, non sono riuscito a mettere insieme un giro discreto. Il 4° posto è un risultato deludente, ma non è un disastro, la macchina ha dato buone sensazioni – sono state le sue parole ai microfoni di Sky -. Abbiamo un buon pacchetto e vediamo come andrà domani in gara. L'abbiamo visto anche nei test, la macchina è buona. Non è andata molto bene per me, ma vediamo cosa accadrà domani. Mercedes? Non sono lontane, Seb è in mezzo, io sono lì. Siamo più vicini rispetto al passato anche se questo è un circuito particolare e non può essere troppo indicativo.
