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Ferrari, a Silverstone previste novità aerodinamiche sulla SF16-H

La vettura del Cavallino potrebbe sbarcare in Gran Bretagna con ali più scariche, un nuovo fondo modificato e pance allungate fino ai bracci delle sospensioni per cercare di colmare ulteriormente il gap dei rivali della Mercedes.
A cura di Matteo Vana
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La delusione per l'esito del Gp d'Austria è ancora forte in casa Ferrari, ma la scuderia di Maranello guarda avanti. L'occasione per rifarsi è dietro l'angolo; il prossimo weekend, infatti, andrà in scena il Gp di Silverstone, decima prova stagionale. La Rossa ha dimostrato di aver ridotto il gap con la Mercedes rispetto a inizio stagione, manca l'ultimo step per giocarsi almeno la seconda metà di stagione ad armi pari e provare a mettere in difficoltà le Frecce d'Argento.

Quello che si correrà in Gran Bretagna è il primo di una serie di appuntamenti che fanno delle curve veloci – unite alle alte velocità che si raggiungono in pista – la loro prerogativa: dopo Silverstone, infatti, il grande circus della Formula 1 si sposterà prima in Ungheria, poi a Hockenhaim, subito dopo a Spa – ultimo Gp prima della sosta estiva – e infine a Monza. Proprio per questo, come anticipato da Motorsport.com, la Ferrari sta pensando di portare alcune modifiche aerodinamiche già dal prossimo appuntamento.

Ali più scariche e un fondo modificato

Per adattare la SF16-H alle caratteristiche dei prossimi circuiti, gli ingegneri di Maranello starebbero studiando delle soluzioni che consentano di ridurre la resistenza all'avanzamento della Rossa. Sulle monoposto guidate da Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, quindi, potrebbero trovare posto delle ali più scariche e un nuovo fondo modificato mentre le pance saranno allungate fino ai bracci della sospensione per evitare che l'aria calda dei radiatori possa sporcare i flussi destinati all'alettone posteriore. La Ferrari può contare su un incremento della potenza del proprio motore e i risultati, sfortuna a parte, sembrano essere soddisfacenti. La maggiore potenza potrebbe permettere agli uomini del Cavallino di adottare soluzioni aerodinamiche più spinte senza che queste si trasformino in un boomerang. La rincorsa alla Mercedes, nonostante qualche battuta d'arresto evitabile, non è ancora terminata: a Maranello non hanno ancora perso la speranza di conquistare un mondiale che avrebbe dell'incredibile.

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