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Ferrari, Agnelli: “Serve tempo per tornare in alto”

Il presidente della Juventus, a margine della conferenza stampa che riguardava il rinnovo di Buffon e Chiellini, ha parlato della Ferrari, degli uomini in scuderia e del futuro: “Credo che il 2015 sia ormai andato…”.
A cura di Vito Lamorte
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In due mesi sono cambiati i toni di Andrea Agnelli. Il presidente della Juventus durante la conferenza stampa della sua squadra ha voluto esprimersi anche sulla situazione in casa Ferrari. Se i toni del 12 settembre nel paddock di Misano erano speranzosi ("Spero che la Ferrari e la Juventus vincano assieme magari già l’anno prossimo, da una parte il mondiale e dall’altra la Champions League") adesso sembrano essere molto più cauti. Il presidente della Juventus nei giorni in cui vi fu l'addio di Luca Cordero di Montezemolo parlava già di successi e trofei, adesso si limita a parlare di progettualità. Da quei giorni sono passati solo 5 gran premi ma sembra che questa convinzione sia venuta meno. Andrea Agnelli, a margine della conferenza stampa indetta per il rinnovo del contratto di Buffon e Chiellini con la Juventus, ha commentato così la notizia dell'addio di Fernando Alonso e l'arrivo di Sebastian Vettel a Maranello: "C'è ancora una gara per finire la stagione, sono sicuro che la Ferrari attraverso Marchionne e le persone che assumeranno ruoli di leadership nella gestione sportiva avranno chiaro e ben definito quale dovrà essere il percorso per riportare la Ferrari in cima al mondo. L'unica cosa che mi viene da sottolineare è che questo sarà un percorso che non potrà che partire dal 2016, il 2015 credo sarà un po' compromesso e ci vorrà, ancora un po’ di pazienza per vedere la Ferrari in cima al mondo".

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