Ferrari, entrano nel CDA John e Lapo Elkann
Sergio Marchionne ha raggiunto la sua squadra a Shanghai e ha portato con sè diverse novità nell'amministrazione della Ferrari. Dopo aver presieduto al Consiglio di Amministrazione tenutosi ad Amsterdam nella giornata di venerdì il numero uno del Cavallino ha annunciato l'ingresso di John Elkann e Lapo Elkann nell'organismo dirigenziale. Dopo le voci degli ultimi giorni, Amedeo Felisa rimarrà nel ruolo di CEO almeno fino al 2 maggio e in seguito dovrebbe occupare un ruolo da consulente perchè Marchionne non vuole assolutamente rinunciare a lui:
"Amedeo è stato rieletto amministratore delegato. È una scelta sua se vuole rimanere. Ha diritto di scegliere quanto rimanere. Importante è non perdere le sue capacità, che rimanga consigliere. Importante è non perdere lui come eminenza grigia della nostra tecnologia".
Nel CDA Ferrari sono entrati anche Delphine Arnault, Adam Keswick e Maria Patrizia Grieco, presidente dell'Enel. Gli azionisti hanno approvato il bilancio del 2015, con un utile netto in aumento del 9% alla quota record di 290 milioni, rieletto i membri del Consiglio e hanno stabilito l’obiettivo di mercato del Cavallino nel 2016: 7.900 auto contro le 7.664 rispetto all'anno precedente. È stata approvata la distribuzione ai soci di 0,46 euro per azione, proposta dal cda dopo i risultati molto positivi raggiunti l'anno scorso. Sergio Marchionne ha dichiarato: "Se le condizioni del mercato fossero adeguate valuteremo l’aumento dei volumi di produzione in modo graduale nei prossimi anni". Chiudendo l'assemblea il numero uno della Ferrari ha affermato: "Promettiamo di guadagnare di più e di vincere la Formula 1. Queste sono cose sacre e non negoziabili".