Ferrari FXX K, all’ibrida estrema il premio Compasso d’Oro
Dopo il prestigioso Red Dot Best of the Best 2015, un nuovo e ambito riconoscimento per il design è stato conferito alla Ferrari FXX K: la vettura-laboratorio nata dal programma di ricerca e sviluppo del Cavallino ha vinto il Compasso d’Oro ADI, uno dei più autorevoli premi, ideato da Gio Ponti nel 1954. A ricevere il premio a nome del Cavallino rampante è stato l’architetto nuorese Flavio Manzoni, senior vice president del design Ferrari. Alla consegna del riconoscimento, a Milano, a Palazzo Isimbardi, la giuria di esperti ha spiegato di aver conferito il premio alla Ferrari FXX “per la grande artigianalità industriale che rispecchia i valori della Ferrari e del Made in Italy, riconoscimento a un team formidabile che incarna i valoro di un marchio storico”. La Fxx è stato uno dei tredici oggetti di design premiati nella cerimonia di martedì sera.
Derivata direttamente da LaFerrari, la Ferrari FXX K incarna l’espressione di sportività estrema non vincolata da norme regolamentari e omologazione stradale. Questo step evolutivo, denominato FXX K, dove “K” richiama la tecnologia “Kers” di recupero dell’energia cinetica durante la frenata per la massimizzazione delle performance, è stato sviluppato senza alcun compromesso: i 1050 cavalli di potenza complessiva, di cui 860 erogati dal V12 da 6.262 cm3 e 960 dal motore elettrico, con oltre 900 Nm di coppia massima e le innovazioni tecnologiche garantiscono all’esclusivo gruppo di clienti-collaudatori un’esperienza di guida senza compromessi. Quanto all’estetica del corpo carrozzeria, profondamente rivisto rispetto a quello de LaFerrari in ogni tratto focale, migliora l’aerodinamica passiva. Per la casa di Maranello, è il secondo Compasso d’Oro nella storia del marchio con quello del 2014 conferito alla F12berlinetta.