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Ferrari, i nuovi aggiornamenti e il distacco dalla Mercedes

La Ferrari è riuscita a centrare un podio prezioso ma il passo gara della SF15-T non è quasi mai stato al livello di quello della Mercedes, come invece avvenuto a Sepang e in Bahrain.
A cura di Vito Lamorte
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Il distacco Mercedes-Ferrari a Montmelò? Non è colpa del nuovo pacchetto di aggiornamenti. A confermarlo è stato Motorsport.com. Il team di Maranello ha introdotto una profonda revisione della sua SF15-T a Barcellona per colmare il divario di Mercedes ma dopo il weekend difficile sul circuito catalano, ​​la Ferrari è scivolata lontano dalle Frecce d'Argento più di qualsiasi altra gara e per questo la squadra è in cerca di risposte ai suoi problemi. Le cose non sono state aiutate dal fatto che Kimi Raikkonen ha deciso di tornare al vecchio pacchetto specifico. Grazie ai due giorni di test a Barcellona ha potuto verificare a fondo gli aggiornamenti e i dati riscontrati in pista coincidevano perfettamente con i risultati avuti in galleria del vento: il nuovo pacchetto ha aumentato il carico aerodinamico della SF15-T.

I test e l'aggiornamento

Nei due giorni di test a Barcellona è stato fatto un grande lavoro per valutare adeguatamente il nuovo pacchetto e la Ferrari è stata in grado di concludere che la sua forma in Spagna non è stata influenzata dagli aggiornamenti aerodinamici. Lo studio sul nuovo pacchetto sia in pista che in fabbrica ha dimostrato che i nuovi aggiornamenti consegnano un aumento del carico aerodinamico.

Il grip meccanico

Il team di Maranello è arrivato a pensare che il suo ritmo in Spagna era legato a una mancanza di grip meccanico e trazione che è stato messo in evidenza soprattutto nel settore tre. La Ferrari ha perso 0,462 secondi dalla Mercedes in qualifica: 0,160 secondi nel primo settore e 0,207 secondi nel settore centrale.

Un portavoce della squadra ha dichiarato a Motorsport.com: "Abbiamo potuto vedere che la nostra macchina è più gentile sulle gomme rispetto ad altre monoposto, e probabilmente questo ci penalizza quando le condizioni dell’asfalto si fanno insidiose. Abbiamo faticato molto a far lavorare le gomme nella giusta finestra di temperatura".

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