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Ferrari, Kobe Bryant ospite d’onore a Maranello

L’ex stella dei Los Angeles Lakers ha fatto visita al Cavallino, scendendo prima in pista con la F12TdF e poi testando in strada le qualità della GTC4Lusso.
A cura di Matteo Vana
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Due miti che si incontrano in un pomeriggio speciale, due mondi apparentemente molto distanti come il basket e i motori uniti dalla stessa passione: il Rosso. Kobe Bryant, stella dei Los Angeles Lakers che si è appena ritirato dal basket giocato, è stato a Maranello per toccare con mano una delle eccellenze del Made in Italy, la Ferrari. Il campione americano ha sempre avuto un rapporto speciale con il Bel Paese: il padre ha giocato in Italia dal 1984 al 1991 indossando le maglie di Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia e anche lui non perde occasione per visitare la nostra penisola.

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Un pomeriggio in compagnia della Rossa

Tra un'intervista e l'altra, però, l'ex numero 24 ha trovato il tempo per passare una giornata in compagnia della Rossa più famosa d'Italia. Una full immersion nella storia e nei valori del Cavallino che l'hanno portato a visitare la fabbrica ed il reparto produzione: la stella Nba è parsa particolarmente interessata agli aspetti del design, della produzione e al reparto personalizzazione, quello in cui prendono vita le Ferrari più speciali, magari facendo anche un pensierino su quale vettura regalarsi in vista del suo prossimo compleanno che festeggerà il 23 agosto.

Bryant non si è lasciato sfuggire l'occasione di testare due tra i modelli più esclusivi del marchio, scendendo prima in pista con la F12TdF e poi testando in strada le qualità della GTC4Lusso. Per concludere la giornata l'immancabile foto di rito davanti alla in pista difronte alla casetta dell’ufficio di Enzo Ferrari con la Ferrari California T e la 488 GTB; due miti che si incontrano in un pomeriggio speciale.

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