Ferrari, 5 mila euro di multa per il pit-stop di Raikkonen
Oltre il danno, arriva anche la beffa per la Ferrari. Il dado della ruota posteriore, infatti, oltre a portare al ritiro a Kimi Raikkonen, costretto a fermarsi subito dopo l'uscita dal box, costa alla scuderia di Maranello anche una multa di 5 mila euro. Il collegio dei commissari sportivi, infatti, ha deciso di infliggere la penalità alla Rossa per "unsafe release": è stato stabilita la responsabilità dei meccanici per aver fatto ripartire il finlandese prima che le operazioni di montaggio e fissaggio degli pneumatici fossero completate.
Nessuna sanzione per Raikkonen
Una decisione che comunque non compromette il rendimento della Ferrari nel proseguimento del campionato. Subito dopo la gara, infatti, erano circolate voci che volevano addirittura Kimi Raikkonen retrocesso sullo schieramento di partenza del Gran Premio del Messico: alla fine ha prevalso il buonsenso. I commissari, dopo aver ascoltato la squadra, hanno ritenuto il pilota non colpevole per quanto successo preferendo penalizzare solo i meccanici per l'incidente, come stabilito anche dal Consiglio Mondiale della FIA che ha prescritto di limitare le sanzioni alla squadra in caso di unsafe release.
Ultime speranze di rimonta in Messico
Nessuna penalità dunque per Kimi Raikkonen che in Messico potrà gareggiare senza il peso di una penalità da scontare. A 3 Gran Premi dalla fine l'obiettivo secondo posto per la Ferrari non è ancora sfumato, ma si è complicato ulteriormente dopo la gara di Austin. Proprio il ritiro del pilota finnico, infatti, ha tolto la possibilità di recuperare punti sulla Red Bull che anzi è riuscita anche ad incrementare leggermente. Serve una reazione immediata, la speranza di prendere almeno la piazza d'onore è ridotta al lumicino.