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Ferrari, sarà Giovinazzi a scendere in pista per il test Pirelli con le gomme da bagnato

Il giovane pilota italiano sarà al volante della SF15-T che testerà le coperture wet sulla pista di casa. Questa, però, non sarà l’unica occasione in cui potrà guidare una vettura di Formula 1: in calendario anche alcune sessioni con la Haas, forse già a Silverstone.
A cura di Matteo Vana
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Antonio Giovinazzi in tuta Rossa / Ferrari.com
Antonio Giovinazzi in tuta Rossa / Ferrari.com

Antonio Giovinazzi è pronto a tornare in pista: dopo la parentesi agrodolce con la Sauber, dove aveva sostituito Pascal Wehrlein infortunato e conclusa con una bella prova in Australia prima del weekend nerissimo in Cina, il pilota italiano non vede l'ora di indossare casco e tuta per mettersi nuovamente al volante di una monoposto. Il giovane di Martina Franca non dovrà aspettare molto: sarà lui, infatti, a portare in pista la Ferrari nel test del prossimo 2 giugno con le gomme da bagnato voluto dalla Pirelli.

Giovinazzi scenderà sul circuito di Fiorano con SF15-T che sarà equipaggiata con le specifiche gomme. Il test è stato richiesto dall'azienda milanese per cercare di sviluppare al meglio le coperture wet e cercare di esplorare nuove soluzioni anche in vista della prossima stagione. Quello legato agli pneumatici da bagnato è un tema importante: nella passata stagione sono stati molti i piloti che, in occasione del Gran Premio del Brasile, si era lamentati del rendimento delle gomme da bagnato. Una situazione che Pirelli vuole evitare si verifichi di nuovo studiando, seppur con macchine diverse da quelle attuali, possibili soluzioni.

Possibilità Haas per l'italiano

Quella di Fiorano, però, non dovrebbe essere l'ultima volta in cui Antonio Giovinazzi potrà sedersi in una monoposto di Formula 1: l'obiettivo della scuderia di Maranello, infatti, è quello di fargli accumulare più esperienza possibile già in questa stagione. Per questo motivo ci sono già degli appuntamenti fissati in agenda con la Haas: il programma pensato dalle due scuderie è quello di affidare la monoposto a stelle e strisce al giovane italiano in alcune sessioni di prove libere. La prima potrebbe essere già quella di Silverstone che si disputerà a metà luglio: Giovinazzi è pronto a tornare al volante, le porte della Formula 1 per lui sembrano essere ancora spalancate.

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