Formula 1, Ecclestone: “Hamilton può doppiare tutti, alla Mercedes serve un pilota forte”
Quella legata al futuro pilota della Mercedes rischia di diventare una vera e propria telenovela: a due settimane dall'annuncio di Nico Rosberg, che ha deciso di ritirarsi da campione del mondo, non si sa ancora chi sarà il compagno di squadra di Lewis Hamilton nella prossima stagione. Le ultime indiscrezioni vedono una corsa a due tra Valtteri Bottas e Pascal Wehrlein con il primo che sembra essere in leggero vantaggio.
Una Formula 1 noiosa per colpa di Hamilton
Una soluzione che non entusiasma il mondo della Formula 1 e i tifosi, ma che sembra essere la più semplice per la scuderia di Brackley. Tra gli scontenti c'è anche Bernie Ecclestone preoccupato non certo per le sorti del team anglo-tedesco, ma per la spettacolarità della stagione 2017 che, stando alle parole del boss del circus, rischia di vedere il super favorito Hamilton prendere il largo.
Nessuno comprerebbe i biglietti per un GP o vedrebbe le gare in tv se non ci fosse un pilota forte di fianco a Hamilton. C'è il rischio di vedere Lewis prendere il via e doppiare tutti e questo sarebbe un male sia per lo sport che per lo spettacolo. Non so se la Mercedes vincerà il titolo costruttori nel 2017, ma sicuramente quello piloti. Spero di sbagliarmi completamente sulle mie previsioni e spero che chi si siederà al fianco di Hamilton lo possa battere o lo batta, ma non credo succederà.
Bottas è competitivo – sono state le parole di mister E in una intervista trasmessa da Sky – ma non credo che possa sconfiggere Hamilton. Il conflitto di interessi di Wolff che è manager di Valtteri? Non credo interessi a Lewis, a meno che non diventi palese che vogliono favorire il finlandese. La posizione di Toto è solo un vantaggio per Bottas che ha più chance di arrivare in Mercedes di qualsiasi altro pilota.
"Nessuna possibilità per Alonso e Vettel"
I più romantici non saranno accontentati, Fernando Alonso e Sebastian Vettel si sono chiamati fuori ancor prima di essere delle vere e proprie opzioni. Il tedesco ha giurato amore alla Ferrari ribadendo di voler rispettare il contratto aggiungendo di voler diventare campione del mondo con la Rossa di Maranello mentre lo spagnolo ha dichiarato di credere nel progetto della McLaren. Anche Ecclestone, che aveva sperato nell'approdo dell'asturiano alla corte di Wolff e Lauda, dovrà rimettere il suo sogno nel cassetto:
Non c'era la possibilità di spingere per Vettel o per Alonso, perché entrambi sono sotto contratto – ha concluso – se è vero poi che Fernando è stato un problema anche con Hamilton, sarebbe stato uno sbaglio per cui penso che la Mercedes non ci abbia realmente provato mentre Vettel è contento alla Ferrari e non ha voluto rompere il contratto.
