Formula 1, Giovinazzi si scalda in vista della Cina
Il futuro di Antonio Giovinazzi è ancora tutto da scrivere: il terzo pilota italiano, che ha debuttato in Formula 1 nel Gran Premio d'Australia, giungendo 12° al traguardo con la Sauber, attende con ansia il prossimo appuntamento, quello che si correrà in Cina il 9 aprile. Dopo l'ottima prova fornita all'Albert Park, infatti, potrebbe esserci nuovamente lui al volante della monoposto elvetica.
Giovinazzi, capace di fare meglio di alcuni suoi predecessori come Fisichella e Alboreto, sarà presente sul circuito, ma non sa ancora se assisterà all'evento dal box della Ferrari o se sarà protagonista, ancora una volta, in pista. Le condizioni di Pascal Wehrlein, infatti, non sono ottimali: il tedesco non ha recuperato la forma migliore dopo l'incidente che lo ha visto coinvolto alla Race of Champions quando, inseguito a un contatto con Felipe Massa, volò contro le barriere di protezione. Le speranze di vedere ancora il giovane di Martina Franca al volante della Sauber sono concrete tanto che la Ferrari ha già dato il suo ok nell'eventualità che Wehrlein non riesca a recuperare.
Il sacrifico Ferrari
Quello in Cina, dunque, potrebbe essere il suo secondo Gran Premio stagionale dopo l'Australia. Una situazione che, però, comporterebbe un sacrificio da parte di Giovinazzi: scendendo un pista con la Sauber, infatti, come riportato anche dalla Gazzetta dello Sport, il pilota italiano perderebbe lo status di "giovane" giocandosi così la possibilità di mettersi al volante della SF70H nei test in Bahrain. Difficile, però, che la scuderia di Maranello, in lotta per il mondiale, decida di rinunciare a Kimi Raikkonen o Sebastian Vettel. Più probabile che, invece, Antonio Giovinazzi possa essere impiegato nello sviluppo delle gomme Pirelli 2018; una mossa che servirebbe alla Rossa anche per testare le qualità del 23enne pugliese, indicato da più parti come futuro sostituto del finlandese per la prossima stagione. Il futuro di Giovinazzi è ancora tutto da scrivere, il prossimo capitolo della sua storia potrebbe essere ambientato proprio in Cina.