Formula 1, Gp Abu Dhabi: il britannico King in pista con la Manor
Il mondiale di Formula 1 è ormai giunto all'epilogo, ad Abu Dhabi andrà in scena l'ultima recita delle monoposto che deciderà chi tra i due piloti Mercedes sarà campione del mondo. Quella tra Frecce d'argento, però, non è l'unica lotta aperta nel mondiale: a battagliare nelle retrovie, infatti, ci sono anche Sauber e Manor che si sfidano per non essere ultime della classe. La scuderia svizzera, infatti, è riuscita proprio in Brasile, grazie ai punti conquistati da Felipe Nasr, a sopravanzare i rivali che nell'ultima gara cercheranno il controsorpasso.
Sostituirà Ocon
La lotta, però, non impedirà alla Manor di testare soluzioni per la prossima stagione: Esteban Ocon lascerà il team e il suo sostituto non è stato ancora trovato. Anche per questo, durante la prima sessione di prove libere, al posto del giovane francese scenderà in pista Jordan King. Non è la prima volta per lui: l'inglese, infatti, aveva già guidato la MRT05 ad Austin. Un test, che potrebbe spianare anche le porte della scuderia per il prossimo anno, già annunciato come si evince dalle parole di Dave Ryan, racing director della Manor: "Siamo lieti di dare il bentornato a Jordan avrà la possibilità di mettersi nuovamente alla guida di una nostra vettura in occasione della prima sessione di libere e questo era un impegno già programmato in precedenza. Abbiamo pianificato un programma molto intenso di test per lui".
Un weekend particolamente faticoso quello a cui si sottoporrà il pilota inglese: dopo il primo turno di prove libere di Formula 1, infatti, sarà chiamato ancora una volta in pista. Stavolta il palcoscenico sarà quello della Gp2 anche lei giunta alla prova conclusiva sul circuito di Yas Marina. Per lui, fino ad ora, due vittorie e quinto posto in classifica, in attesa di approdare nella campionato dei grandi.
