Formula 1 Gp Cina, Sebastian Vettel mette nel mirino Ayrton Senna
La vittoria all'esordio ha dimostrato che la Ferrari, in questo 2017, può giocarsela alla pari con la Mercedes. Il trionfo di Sebastian Vettel ha avuto il potere di riportare quell'entusiasmo che mancava a Maranello dopo un 2016 assolutamente da dimenticare, chiuso con il terzo posto nel mondiale (con zero vittorie all'attivo) dietro alle Frecce d'argento e alla Red Bull. Adesso, però, la musica è cambiata e la cavalcata dell'Albert Park lo dimostra.
Caccia al record del brasiliano
La Rossa arriva in Cina per confermare il suo ruolo di leader del mondiale: grazie alla vittoria del tedesco e al quarto di Kimi Raikkonen, infatti, il Cavallino guida sia la classifica costruttori – con 4 punti di vantaggio sul team di Brackley -, sia quella piloti dove il quattro volte campione del mondo precede Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Troppo presto ancora per guardare la graduatoria e fare calcoli, una sola vittoria non può fare primavera, ma la SF70H ha dimostrato di essere al livello della W08 Hybrid. La prossima tappa è quella cinese con la pista di Shanghai a fare da teatro all'ennesimo scontro: la vittoria in Cina consentirebbe al pilota della Rossa di salire a quota due affermazioni in questo Gran Premio, raggiungendo Fernando Alonso e Nico Rosberg. Per Vettel, però, ci sarà una motivazione speciale già a partire da sabato. Il tedesco ha spesso ribadito come le qualifiche siano fondamentali per fare bene in gara e stavolta lo saranno ancora di più: partendo dal palo, infatti, il ferrarista avrebbe poi un notevole vantaggio da sfruttare in gara per portare a casa anche il Gran Premio della Cina. Un'accoppiata che, oltre a rafforzare il suo primo posto in classifica, gli consentirebbe anche di agganciare Ayrton Senna in questa speciale classifica: il brasiliano è terzo nella graduatoria dei piloti che hanno messo insieme la doppietta pole position e vittoria – a quota 28 – mentre Vettel lo segue a una sola lunghezza.
Lontano Schumacher, seconda posizione per Hamilton
Ecco dunque che il GP della Cina, per il tedesco, assume una valenza molto significativa. Raggiungere uno dei piloti più forti della storia della Formula 1 sarebbe un ulteriore premio alla già straordinaria carriera di Sebastian Vettel e farlo proprio con la Ferrari aumenterebbe la portata dell'impresa. Davanti a lui, in questa speciale classifica, ci sarebbero poi solo Lewis Hamilton a quota 32 e l'inarrivabile Michael Schumacher che guarda tutti dall'alto delle sue 40 doppiette. Per raggiungere Sua Maestà, proprio colui al quale viene spesso associato, c'è ancora tempo: per ora l'obiettivo è Ayrton Senna, poi toccherà alla seconda posizione occupata dal britannico, l'unico che può ancora migliorare il proprio score. La stagione è appena iniziata, ma il duello tra il tedesco e l'inglese sembra destinato ad essere il leit motiv di questo 2017.
