Formula 1, Lauda: “Giusto il passo indietro Mercedes sullo scongelamento delle PU”

C'è tensione tra i team di Formula 1. Durante il weekend di Sochi lo scongelamento delle power unit è stato uno degli argomenti più trattati e i toni sono rimasti alti per tutto il weekend. La Ferrari ha preso la sua posizione per poter apportare le modifiche durante la stagione ma la Mercedes si è opposta e non è mancata l'ironia con riferimenti a calcolatrici per le spese eccessive. Anche Christian Horner, Team Principal Red Bull, ha affermato che il ritardo Renault è al momento tale che non sarà certo colmabile nel volgere di una notte e che lo sviluppo nel corso della stagione sarebbe una carta in più da giocare anche per Mercedes. Dello stesso avviso è Sergio Marchionne, neopresidente della Ferrari, in una recente intervista ad Autocar ha dichiarato: "Bisogna stare attenti a ciò che si desidera in questo senso. Se viene concesso uno scongelamento la Mercedes potrebbe anche avere un’altra opportunità per aumentare il suo vantaggio". 

Niki Lauda, tre volte campione del mondo, oggi presidente non esecutivo di Mercedes, ha appoggiato la scelta di Toto Wolff di rivedere la sua posizione e ha dichiarato: "Se è davvero ora è il caso di pensarla diversamente rispetto a Singapore, allora dico che avevamo fatto un errore. Abbiamo rifatto i conti e concluso che non possiamo fornire le stesse specifiche a tutti i nostri clienti, e soprattutto non allo stesso prezzo, come vuole Bernie". La scuderia di Brackley, forte dei suoi quattro voti di cui dispone in Commissione Formula 1, può essere sicura che la regola non passerà e che tutto resterà come è ora.