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Formula 1, Lauda: “La Ferrari è la più veloce, sembra andare sui binari”

Il tre volte campione del mondo, ora presidente non esecutivo della Mercedes, vede la Rossa come team da battere: “Per ora la Ferrari è in cima alla mia lista, la nostra vettura sembra essere più nervosa in curva rispetto a loro” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Niki Lauda - Getty Images
Niki Lauda – Getty Images

La stagione 2017 deve ancora partire ufficialmente, ma le prime schermaglie sono già iniziate. I primi test sulla pista del Montmelò, in Spagna, hanno certificato che i due team che si contenderanno la vittoria, a meno di clamorose sorprese, nell'esordio australiano saranno Mercedes e Ferrari.

Mercedes e Ferrari, le favorite

Una guerra a suon di tempi in pista e di dichiarazioni a motori spenti. Ad aprire le danze ci aveva pensato Lewis Hamilton che, a margine di una delle sessioni, aveva messo in guardia la propria squadra: "Credo che la Ferrari potrebbe essere la favorita e non possiamo perderli di vista" aveva sentenziato il britannico. A rispondere per le rime è stato poi Sebastian Vettel che, dopo aver stracciato il tempo record messo a segno da Valtteri Bottas proprio con le Frecce d'argento, aveva spento i facili entusiasmi: "Sono felice della nuova vettura, ma la Mercedes rimane sempre il punto di riferimento" era state le sue parole. Una battaglia anche di nervi tra i due team più importanti della Formula 1 attuale.

Lauda: "La Rossa sembra andare sui binari"

A rinfocolare il calderone Mercedes ci ha pensato Niki Lauda. Il tre volte campione del mondo, in una intervista ad Auto Motor und Sport, ha confermato che è la Rossa ad avere i favori del pronostico: "La Ferrari sembra essere la più veloce, è come sui binari – sono state le sue parole -. La nostra Mercedes l'ho vista un po' più nervosa in curva. Al momento, la Ferrari è in cima alla mia lista. Stanno affrontando il loro programma di test come abbiamo fatto noi negli anni scorsi" ha detto. Una battaglia di nervi, quella tra Ferrari e Mercedes, per allontanare la pressione in vista dell'esordio. Sicuramente la SF70H ha dimostrato di essere nata sotto una buona stella, i tempi fatti registrare dalla nuova monoposto del Cavallino non sono casuali, ma frutto dell'esperienza 2016 e del grande lavoro svolto dai meccanici di Maranello durante la pausa invernale. La battaglia in pista deve ancora iniziare, ma le schermaglie sono già partite.

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