Problemi alle sospensioni Caterham, Kobayashi: “Che paura”
Periodo nerissimo per la Caterham. La scuderia anglo-malese, coinvolta in problemi con gli ufficiali giudiziari ora deve vedersela con i problemi legati alla sicurezza e con i malumori del suo pilota più rappresentativo. Il 2014 non è partito con il piede giusto e i dirigenti si sono resi conto subito che la situazione sarebbe stata difficile. A Sochi sono subentrati anche problemi di sicurezza, come la rottura della sospensione, che sono stati denunciati da Kamui Kobayashi sul suo account Facebook: "Che paura! La scorsa notte è stato individuato un difetto alla sospensione. Non ci sono pezzi di ricambio quindi è stata riparata applicando un rivestimento in carbonio. È stata controllata varie volte ma, nonostante ciò sono preoccupato di dover correre in queste condizioni! Voglio già tornare a casa, ma ci sono ancora prove e gara da fare. Dovrei scendere in pista o rifiutarmi per la sicurezza? Tra 15 minuti dovrei essere al volante".
Le parole di Kobayshi hanno fatto infuriare i vertici della Caterham che hanno risposto per mezzo di un comunicato e hanno chiarito i dubbi sull'operato del team: "Avevamo rilevato una piccola inconsistenza nella sospensione posteriore destra della macchina di Kobayashi dopo le prove libere del venerdì di Sochi. Abbiamo riflettuto a lungo, sia con lo staff in Russia che con quello in fabbrica, e alla fine abbiamo deciso di applicare un rivestimento in carbonio per rinforzare ulteriormente la struttura. Si tratta di una procedura abbastanza normale, con il componente che è stato più volte smontato e testato per essere sicuri che non ci fosse alcun problema. Kamui è stato tenuto costantemente informato e non ha mai avuto alcuna ragione di credere in una mancanza di sicurezza, tanto che ha cancellato il post in questione e ha guidato la macchina per tutto il resto del week-end senza alcuna traccia di altri malfunzionamenti alla sospensione".