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Formula 1, Raikkonen: “In Brasile vinsi il titolo con la Ferrari, ho bei ricordi”

Il pilota della Rossa ammette: “Abbiamo cercato di migliorare le nostre prestazioni per tutto l’anno, abbiamo bisogno di più grip e più potenza per andare più veloce, ma ho fiducia nei nostri meccanici”. Poi su Massa: “Siamo stati compagni di squadra, ho un bel rapporto con lui”.
A cura di Matteo Vana
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Ferrari Kimi Raikkonen

La Formula 1 torna in pista per la penultima prova del mondiale. La Ferrari, dopo la confortante prova in Messico e il podio, vanificato poi dalla penalizzazione inflitta a Vettel, prova a replicare anche sulla pista di Interlagos. Una missione non semplice vista anche l'incertezza meteo con la pioggia che dovrebbe affacciarsi sul circuito brasiliano proprio nella giornata di domenica per rendere complicata una tappa che potrebbe essere decisiva per il mondiale.

Anche Kimi Raikkonen, come molti dei piloti del circus, ha ricordi importanti legati al tracciato verdeoro. Qui, infatti, conquistò il suo primo e unico titolo mondiale proprio con la Rossa, nel 2007. E' lo stesso pilota a ricordarlo nel consueto appuntamento con la stampa.

Interlagos è un luogo unico. Ho grandi ricordi qui del 2007, è stato il mio primo anno con la Ferrari e ho vinto il campionato al termine di una stagione difficile – le sue parole riportate dal sito ufficiale della scuderia – . Qui c'è un sacco di storia grazie ai grandi piloti brasiliani e le persone sono molto appassionate di Formula 1. E' quel tipo di pista che produce sempre grandi corse. Ovviamente il layout offre grandi possibilità perché è possibile seguire le persone e il lungo rettilineo crea opportunità di sorpasso. Non ci sono molti angoli qui e le squadre sono sempre molto vicine perché il tempo sul giro è un po' più ravvicinato. Per avere una buona macchina sono necessarie la stesse cose che servono in tutte le altre piste, la macchina deve essere forte in tutto il mondo.

L'omaggio a Felipe Massa

Nelle ultime uscite la Rossa sembra aver fatto passo avanti importanti, il ritmo è in linea con quello delle rivali Mercedes e Red Bull. C'è ancora da eliminare quel fastidioso zero nella casella vittorie, Interlagos potrebbe essere la pista giusta per salire finalmente sul gradino più alto del podio e cercare di mantenere aperto il discorso secondo posto nel campionato costruttori almeno fino all'ultima gara, quella che si correrà ad Abu Dhabi a fine novembre e che chiuderà ufficialmente la stagione 2016.

Abbiamo cercato di migliorare le nostre prestazioni per tutto l'anno, abbiamo bisogno di più grip e più potenza per andare più veloce; sembra molto semplice, ma purtroppo non lo è. Finora abbiamo capito parecchie cose e ho molta fiducia nel fatto che i nostri meccanici sapranno risolvere i problemi. Questa è anche l'ultima gara di casa per Felipe, siamo stati compagni di squadra e abbiamo sempre avuto un buon rapporto. Finché lui è felice – ha concluso –  questa è la cosa migliore da fare e gli auguro il meglio per il suo futuro.

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