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Formula 1, rinuncia anche Nürburgring: il GP di Germania è appeso ad un filo

La Germania rischia di non poter ospitare una gara di Formula 1 per la prima volta da 55 anni. Nuvoloni: “Siamo veramente dispiaciuti”.
A cura di Vito Lamorte
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Non c'è fine alla crisi nel mondo della Formula 1. Dopo i problemi di Monza, la cancellazione della gara in Corea e la diatriba sulla gara in Germania, oggi è arrivata una pessima notizia per gli appassionati del motorsport: nel 2015 non ci sarà un Gran Premio di Formula 1 in terra tedesca. Dopo l'annuncio della rinuncia da parte degli organizzatori di Hockenheim nei giorni scorsi, che si erano tirata indietro rinunciando alla possibilità di ospitare la gara il prossimo 19 luglio al posto del Nürburgring, ancora in forse e in rotta di collisione con Bernie Ecclestone; ecco che anche il circuito situato nel Rheinland-Pfalz ha alzato bandiera bianca. Il portavoce dell’impianto Pietro Nuvoloni ha dichiarato: "Per raggiunti limiti di tempo, oltre che per problemi economici e di organizzazione riteniamo non abbia più senso cercare di dare vita a questo evento. Pur avendo fornito un’offerta dettagliata, non siamo riusciti a raggiugere un accordo e ci siamo trovati a dover chiudere la trattativa. Una decisione che di certo ci causerà una forte perdita finanziaria. Siamo veramente dispiaciuti".

I segnali non erano incoraggianti, infatti Bernie Ecclestone aveva lasciato intendere che non ci sarebbe stato molto da fare visto che nei giorni scorsi aveva dichiarato all'Independent: "Il Gran Premio di Germania è morto al momento". Salvo clamorosi colpi di scena il circus perderà uno dei luoghi storici della Formula 1: soltanto nel 1955 e nel 1960 non aveva potuto ospitare la corsa.

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