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Formula 1, ultimi test in Bahrain

A Sakhir Red Bull, Lotus e Marussia cercheranno di recuperare il gap nei confronti delle altre scuderie dopo i problemi delle ultime settimane.
A cura di Vito Lamorte
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f1 2014 test bahrain

A memoria d'uomo non ci si ricorda di un periodo così nel Mondiale di automobilismo. Quello che si svolgerà in Bahrain questo weeekend sarà un dei pre-season di Formula 1 più intensi, con i team e i piloti che effettueranno gli ultimi quattro giorni di test prima che le loro auto vengano spedite in Australia per il primo Gran Premio dell'anno.

Per molte squadre il focus sarà basato sulla conduzione di simulazioni di gara e sull'affinare le prestazioni della vettura, mentre, per molti altri, tra cui campioni del mondo della Red Bull, l'urgenza è quella superare i problemi di affidabilità. Red Bull, Lotus e Marussia hanno fatto il minor numero di giri di tutte le squadre nei test invernali finora: un totale di 307 , che è di due giri inferiore a quello della Mercedes. Mentre Marussia ha sopportato un'enormità di problemi, Red Bull e Lotus, e in misura leggermente inferiore Toro Rosso e Caterham, hanno sofferto il nuovo propulsore turbo Renault. Il costruttore francese ha fatto due modifiche hardware e software prima della esecuzione di questa settimana nel tentativo di portare queste squadre di nuovo sulla strada giusta. I corridori Renault saranno in grado di completare una distanza di gara? Saranno in grado di farlo correndo alla massima potenza? Le loro possibilità di competere alla fine in Australia sembrano ridotte al lumicino.

I tre esordienti in campo hanno avuto fortune contrastanti nei test pre-stagione: Kevin Magnussen ha superato i tempi per la McLaren in più di un'occasione e ha completato oltre 1.000 km della MP4- 29 a differenza di Marcus Ericsson, pilota della Caterham, che ha corso poco più di 600 km e Daniil Kvyatla, Toro Rosso, poco meno di 400. Certamente tutti e tre i piloti cercheranno di massimizzare il loro tempo in pista in Bahrain per arrivare al meglio al loro Gran Premio di debutto.

Per quelle squadre che hanno dimostrato una buona affidabilità, come Mercedes, McLaren e Ferrari, l'obiettivo primario per gli ultimi quattro giorni in Bahrain sarà la conduzione di gara e simulazioni di qualifica, ma di vitale importanza saranno anche il consumo di carburante e la valutazione delle gomme.

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