Formula 1, Vettel: “Mi aspettavo di più, ma a Interlagos tutto può succedere”
La pista di Interlagos rappresenta l'ultima spiaggia per la Ferrari. La Rossa deve riuscire a recuperare lo svantaggio dalla Red Bull se vuole ancora sperare di conquistare il secondo posto nel mondiale costruttori: per farlo servirebbe un podio, proprio quello che è stato tolto a Sebastian Vettel dalla decisione dei giudici. Proprio il tedesco, alla fine della seconda sessione di prove libere, ha provato a spiegare il distacco dalla Mercedes apparsa inavvicinabile.
Mi aspettavo di più oggi, la macchina è andata così così. Faceva molto caldo, era difficile trovare il ritmo. E' andata abbastanza bene. Stavamo spingendo al massimo, ma non eravamo abbastanza veloci. E' stata una giornata difficile, abbiamo provato diverse cose e vedremo cosa è meglio. Verso la fine ho trovato un ritmo migliore, i gap sono ridotti; speravo di essere messo meglio, ma saremo tutti molto ravvicinati.
La delusione per l'epilogo messicano non è ancora svanita; nonostante questo, però, il ferrarista cerca di guardare avanti. La vittoria, sulla pista brasiliana, appare complicata, ma soprattutto in caso di pioggia, attesa per la giornata di domenica, tutto può diventare possibile. La Ferrari non è ancora mai salita sul gradino più alto del podio quest'anno, chissà che la penultima gara stagionale non possa essere quella giusta.
Ero già sul podio in Messico, le emozioni sono state ottime. Questo è un luogo speciale, tutto può accadere qui. Oggi è solo venerdì – ha concluso – ma sappiamo che a Interlagos tutto può succedere. Ci prepariamo e vediamo cosa possiamo fare.
Raikkonen: "Stiamo andando nella direzione giusta"
Un prima sessione dedicata al passo gara, la seconda, invece, caratterizzata da qualche problemino di troppo. Non è stato un venerdì da ricordare quello di Kimi Raikkonen costretto a fare i conti con un surriscaldamento dei freni a causa di una pellicola della visiera entrata nell'impianto frenante e che lo ha costretto a chiudere leggermente in anticipo la seconda sessione. Nonostante questo inconveniente, però, il finlandese vede il bicchiere mezzo pieno.
E' stato un normale venerdì. Non è stato semplicissimo, abbiamo avuto qualche problemino. Non ci siamo ancora – ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport – ma stiamo andando nella direzione giusta. Penso che sia un weekend normale; nelle libere proviamo alcune migliorie e cerchiamo di sistemare le cose come al solito.
