Formula E, domani il via a Pechino
Parte domani a Pechino il campionato mondiale della Formula E, il campionato riservato alle monoposto elettriche. Dopo tanti annunci la Formula uno elettrica voluta con forza da Jean Todt, presidente della Federazione Automobilistica mondiale, accenderà i motori al Parco olimpico di Pechino con qualifiche e gara concentrate in una sola giornata. Sabato 13 settembre si scriverà un capitolo di storia del motorsport: sul tracciato urbano ricavato attorno al colossale stadio olimpico della capitale cinese si alzerà il sipario sul Mondiale FIA Formula E. Jean Todt ha dichiarato: "La Formula E è un passo importante nella storia dell'automobilismo e nello sviluppo di nuove tecnologie. Il mondo sta cambiando e noi dobbiamo tenerci al passo. La connessione tra mobilità quotidiana e corse è molto importante. A mio avviso le vetture elettriche sono il futuro della mobilità urbana ed è per questo che abbiamo dato il via a queste corse ospitate in grandi metropoli". La gara è in programma per le 16:00 ora locale (le 10:00 italiane).
PILOTI – Saranno 40 le monoposto elettriche che verranno affidate a 20 piloti divisi in 10 team. Ci sono molti nomi illustri: dall'ultima stella italiana della Formula 1, Jarno Trulli, a Michela Cerruti, giovane e talentuosa romana, fino ai brasiliani Lucas Di Grassi (Audi Sport ABT), Nelson Piquet Jr (China Team), Bruno Senna (Mahindra Racing), il francese Nicolas Prost e lo svizzero Sébastien Buemi (entrambi con E.Dams Renault). Inoltre ci saranno Nick Heidfeld, Takuma Sato e Karun Chandhok. Anche il famosissimo attore Leonardo Di Caprio è co-proprietario di uno dei dieci team: insomma, la Formula E ha il suo appeal.
Michela Cerruti, che correrà per il team di Jarno Trulli, ha commentato così l'inizio di questa nuova avventura: "Avendo iniziato tardi col nostro programma saremo sicuramente un po' indietro. Sono consapevole che non vado in Cina per puntare direttamente alla top-5 anche se, essendo la prima gara del campionato, ci possono sempre essere sorprese e la parte da leone la farà l'affidabilità. Non ho macinato molti chilometri sulla vettura per motivi tecnici, ma il team è stato comunque in grado di raccogliere molti dati con Jarno e, anche se non ho la confidenza al 100%, conosco la macchina, le sue caratteristiche e so come va guidata. La cosa più nuova sarà l'adattamento ai circuiti cittadini "veri" dato che la mia unica esperienza precedente è stata a Marrakech. Comunque, la serie è eccellente e ha un impatto enorme. È pensata bene, ha un'organizzazione di altissimo livello e se si giocheranno bene le loro chance c'è l'opportunità di farla diventare un grande successo".
REGOLAMENTO – Le regole saranno molto diverse da quelle dei Gran Premi di Formula 1. Al posto dei classici pit stop è previsto il cambio obbligatorio di monoposto per ogni pilota. Le prove libere e le qualifiche si svolgeranno a piena potenza (200 kW – 270 cv), mentre in gara la potenza sarà limitata a 150 kW (202 cv).Verranno asseganti i punti ai primi dieci secondo le abituali scale FIA (25, 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2 e 1 punto). Il poleman sarà ricompensato con tre punti supplementari, mentre l’autore del miglior giro in gara otterrà due punti. Al termine della stagione, il titolo di Campione del Mondo Piloti sarà calcolato ignorando il risultato meno brillante in classifica ottenuto da ciascuno di essi. Il Campionato del Mondo Costruttori terrà conto di tutti i risultati delle due monoposto. Dulcis in fundo la novità: spetterà ai tifosi scegliere tre piloti a cui verrà concessa una maggior potenza, fino a 243 cavalli. La scelta avverrà durante la gara grazie a smartphone, tablet e computer su fanboost.fiaformulae.com
