Funerali di Cassani, fiori sulla moto e silenzio a Imola
"Ciao Cass, hai lasciato un vuoto incolmabile dentro di noi". Dolore e cordoglio si mescolano al silenzio sul circuito di Imola. I motori tacciono. Nei pressi del paddock dove vengono celebrate le esequie di Emanuele Cassani puoi sentire il battito del cuore che singhiozza forte dinanzi al feretro di quella giovane vita stroncata dalla sorte in un incidente a Misano, durante il Trofeo Bridgestone categoria 600 cc, gara della Coppa Italia Velocità. Trauma da schiacciamento toracico addominale, per lui nulla era più possibile fare. Lo sguardo è fisso sulla moto, la Yamaha R6, del pilota 25enne: un mazzo di fiori bianchi sovrasta il numero 96, lì accanto ci sono i genitori, la fidanzata, gli amici di sempre. I motori tacciono, le lacrime rigano il volto.
E il ricordo di Emanuele corre lontano nelle curve della memoria. "Ti diciamo grazie di uno stile di vita mai banale, del tuo sguardo sorridente, della tua vicinanza attenta e discreta, di una vita spesa bene", dice don Natale Tomba, rettore della Basilica di San Cassiano. "La tua passione per le moto era grande e per noi rimani un campione dentro e fuori dalla pista", sono le parole di cordoglio di un suo ex compagno dell’Istituto Agrario Scarabelli. I motori tacciono a Imola, il dolore per la morte di Emanuele romba più forte.
