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Furti auto, ecco i metodi più efficaci per difendersi dai ladri

La tecnologia può venire in soccorso degli automobilisti: dalle radiofrequenze ai dispositivi che avvertono in caso di mancata chiusura delle portiere dell’auto, ecco quali sono i metodi più utilizzati per combattere i ladri.
A cura di Matteo Vana
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L'Italia, con 62,4 veicoli, è la nazione che può contare il maggior numero di auto possedute ogni 100 abitanti, più della Germania, della Francia e del Regno Unito: un vero e proprio paradiso per i ladri che possono contare su un numero di prede importanti. Nel nostro paese, sebbene stia crescendo negli ultimi anni, è ancora poco sviluppato il mercato del noleggio a lungo termine: gli automobilisti italiani, infatti, preferisco l'auto di proprietà, ma così facendo vanno incontro a spiacevoli sorprese, come appunto il furto.

Come difendersi dai ladri

Anche i ladri stanno diventando sempre più tecnologici: il piede di porco è ormai uno strumento superato, adesso le auto si rubano sfruttando la tecnologia che, però, possono diventare un utile strumento di difesa. Uno degli stratagemmi usati dai ladri moderni è quello di frapporre una barriera invisibile tra telecomando usato per chiudere le portiere dell'auto e la vettura stessa impedendo al comando di arrivare alla centralina dell'auto lasciandola aperta. Per prevenire questa eventualità, però, esiste un sistema che permette di ricevere sul proprio smartphone una notifica che avvisa, grazie a una centralina installata nel veicolo, in caso di interferenze, vanificando così l'opera dei malintenzionati. Meno tecnologico, ma ugualmente efficace è un sistema, ideato da una ditta milanese, che punta sulla marchiatura indelebile del numero di targa o di telaio su tutti i vetri dell'auto, rendendo immediatamente identificabile il veicolo.

Un ruolo particolarmente importante nella lotta ai furti di auto è rivestito dalla prevenzione; in questo ambito rientra l'utilizzo della scatola nera, fornita ormai da ogni compagnia. Grazie al sistema GPS installato, infatti, l'apparecchio permette di monitorare ogni spostamento del veicolo rendendolo così rintracciabile anche in caso di furto. Un sistema simile, invece, è quello che punta sulle radiofrequenze e che consente, una volta rubato, di recuperare il mezzo inviando alle Forze dell’Ordine il segnale del veicolo in tempo reale, utile soprattutto perché, per i malviventi, diventa impossibile schermarlo. Oltre alle autorità il dispositivo, inoltre, invia anche messaggi non appena il veicolo viene mosso senza autorizzazione. La lotta ai furti si fa sempre più tecnologica, la vita dei topi d'auto sta diventando sempre più complicata.

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