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Giovinazzi in pista con la Ferrari, a Fiorano si testano le gomme da bagnato Pirelli

Il terzo pilota della Rossa è sceso in pista per testare le gomme da bagnato della casa milanese: tanti giri per l’italiano che ha fornito le proprie impressioni ai tecnici della casa milanese che ora potranno sviluppare le coperture per il futuro.
A cura di Matteo Vana
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Antonio Giovinazzi durante i test a Fiorano - Foto Twitter
Antonio Giovinazzi durante i test a Fiorano – Foto Twitter

Antonio Giovinazzi è tornato in pista con la Ferrari. L'occasione è stata fornita dalla Pirelli che ha richiesto alcuni test supplementari per comprendere meglio le caratteristiche delle gomme da bagnato e studiare soluzione innovative per migliorare le prestazioni delle coperture wet, criticate aspramente l'anno passato da piloti in Brasile.

Il pilota italiano è sceso sul circuito di Fiorano per un test proprio con le gomme rain: sulla pista allagata artificialmente il terzo pilota della Rossa di Maranello ha effettuato 91 giri al volante della sua SF15-T senza conoscere le caratteristiche delle gomme: questo, ovviamente, per non favorire la scuderia in ottica futura. Con un asfalto che sfiorava i 30 gradi e la pista allagata, Giovinazzi si è ben disimpegnato fornendo indicazioni ai tecnici della casa milanese che adesso dovranno esaminare i dati per capire quali migliorie apportare.

Il presente con la Haas e un futuro tutto da scrivere

Un lavoro, quello dell'italiano, utile anche per prendere confidenza con la vera Formula 1: dopo un intenso lavoro al simulatore, infatti, il ragazzo di Martina Franca sarà al volante della Haas a partire dal Gran Premio di Silverstone. Per lui saranno 7 i turni di prove libere da disputare con la scuderia americana. La stagione di Giovinazzi, dopo le prime due gare con la Sauber è pronta a decollare: sarà un'estate di passione per il giovane italiano che, dopo il test al volante del Cavallino, dovrà cimentarsi con la sorellastra della Rossa. Una tappa importante verso un percorso di crescita che dovrà portarlo a guidare stabilmente in Formula 1: per lui ogni discorso è ancora in piedi e, se riuscirà a mettere in mostra le proprie qualità durante le prove libere, non è da escludere che qualche squadra possa interessarsi a lui per la prossima stagione. Giovinazzi, intanto, preferisce concentrarsi sul presente, fatto di tante ore al simulatore della casa di Maranello e qualche uscita in pista: il talento c'è, il futuro è tutto nelle sue mani.

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