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Giovinazzi: “Mi fido della Ferrari, spero di trovare un posto per la prossima stagione”

Il pilota italiano spera di essere al via all’inizio del 2018 ma ammette: “In Formula 1 ci sono solo 20 sedili a disposizione, non è come il calcio e so che non sarà semplice” sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
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Antonio Giovinazzi in tuta Rossa / Ferrari.com
Antonio Giovinazzi in tuta Rossa / Ferrari.com

Per il momento la Formula 1 l'ha solo assaggiata: le prime due gare con la Sauber, in sostituzione dell'infortunato Pascal Wehrlein, poi i test con la Ferrari e infine la sette sessioni di prove libere da disputare con la Haas, la prima delle quali a Silverstone. L'apprendistato di Antonio Giovinazzi procede a gonfie vele, il pilota italiano è consapevole di dover accumulare molta esperienza prima di poter disputare la prima stagione da titolare e sta cercando di sfruttare ogni occasione per mettersi in mostra.

La speranza è di essere in pista nel 2018

Il sogno, ovviamente, è scendere in pista con la Rossa, ma prima di poter tornare alla casa madre il giovane di Martina Franca sarà obbligato a farsi le ossa in un team minore: proprio la Sauber, motorizzata Ferrari, sembra la maggiore indiziata, ma il pilota italiano preferisce volare basso senza sbilanciarsi:

Spero di trovare un posto nella prossima stagione – ha spiegato ad Autosport – tutto può ancora succedere. Ma non sarà facile: in Formula 1 ci sono solo 20 sedili a disposizione, non è come il calcio. Questa è stata la mia prima stagione in Ferrari, sono veramente bravi e mi fido di loro. Sanno cosa ottenere da me. Ora è il momento di concentrarmi su ciò che succederà quest'anno con le mie sette FP1 e poi vedremo quello che accadrà il prossimo anno. Tutto può succedere e io spero di trovare un posto per la prossima stagione.

Nonostante l'ultima gara disputata in Cina non si andata per il verso giusto finendo a muro prima in prova e poi in gara, Giovinazzi ha mostrato di avere talento: anche con la Haas, nell'ultima uscita a Silverstone, ha messo insieme più di cento giri fornendo indicazioni importanti ai tecnici della Pirelli mentre nella prima sessione di prove libere era riuscito a chiudere ad appena 4 decimi dal compagno di squadra Romain Grosjean. Prestazioni che hanno attirato l'interesse di alcune squadre; da seguire anche l'evoluzione della situazione legata a Kimi Raikkonen, con il finlandese che, non rinnovando il contratto, potrebbe spalancare le porte al giovane italiano. Un'occasione da prendere al volo anche se per il futuro c'è tempo: ogni discorso è rimandato a settembre, per ora Giovinazzi vuole solo fare esperienza, il resto si vedrà.

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