Gli errori da evitare per non sprecare carburante
"Sì viaggiare, evitando le buche più dure" e cercando di consumare meno carburante possibile, sia per il bene dell'ambiente che per quello del portafoglio. Sono molti gli automobilisti, infatti, che disperdono benzina con manovre non appropriate. Ecco alcuni piccoli accorgimenti per evitare di sprecare il carburante dell'auto.
1 – Controllare gli pneumatici
La giusta pressione delle gomme è fondamentale per consumare meno carburante: una pressione troppo bassa, infatti, oltre a rendere l'auto più difficile da controllare, aumenta significativamente i consumi perché incrementa la resistenza al rotolamento. Con la pressione al di sotto degli standard, inoltre, aumenta l'usura del battistrada. Controllare la pressione quando gli pneumatici sono freddi e almeno una volta al mese può ridurre in maniera considerevole il consumo del carburante dell'auto.
2 – Condizionatore sì, ma con parsimonia
Quando si parla di consumi non tutti ci pensano, ma anche i dispositivi elettronici influiscono. Uno su tutti il condizionatore, ma anche il lunotto termico del veicolo, i proiettori supplementari, i tergicristalli, la ventola dell’impianto di riscaldamento, assorbendo una discreta quantità di corrente, concorrono ad un consumo spropositato di carburante. Per usare bene il condizionatore senza rimetterci è bene seguire delle semplici regole: indirizzare bene i flussi d'aria delle bocchette di ventilazione, spegnere l'aria condizionata in prossimità della meta e far controllare periodicamente l'impianto da un centro specializzato, infatti, aiutano a risparmiare.
3 – Il gioco frizione-acceleratore
Un altro dei trucchi per consumare il minor quantitativo di carburante possibile è saper "giocare" con la frizione. Quante volte vi sarà successo di sentire il tipico "wrooom" provenire dall'auto a fianco e notare che la vettura non si è mossa di un centimetro? Ecco, quella è la proprio soluzione da non adottare. Meglio un rilascio graduale della frizione che consente alla vettura di spostarsi con il minimo sforzo anche senza usare l'acceleratore. Durante la guida, inoltre, è importante cambiare marcia al momento giusto. Se è vero che "tirare" le marce aumenta il consumo di carburante, è vero anche l'esatto contrario: spesso si pensa che cambiando marcia a bassi regimi si consumi di meno, ma così facendo si costringe solamente l'automobile a recuperare il terreno perso nei confronti della marcia stessa. Noi siamo costretti a spingere il pedale più a fondo e la vettura a bere più del dovuto.
4 – Sapere che ci si sta fermando
Quante volte è capitato di rimanere imbottigliati nel traffico? Soprattutto nelle grandi città è quasi una consuetudine. Per non sprecare carburante è bene evitare brusche accelerate che ci costringono a frenare. La frenata, infatti, non è altro che un modo per disperdere l'energia cinetica accumulata. Meglio, invece, prendere coscienza del fatto che ci si sta per fermare nuovamente e decelerare dolcemente.
5 – La pulizia ci aiuta
Per finire è bene controllare sempre le parti usuranti del veicolo come i filtri, la pompa e l'olio stesso. Il modo migliore per risparmiare benzina è tenere il motore in efficienza e ciò è possibile solo con una frequente sostituzione dell’olio e del motore e del relativo filtro. Tra i vari lubrificanti è sempre meglio scegliere gli oli sintetici, più scorrevoli rispetto ai tradizionali oli minerali. Non solo il filtro dell'olio, ma anche quello dell'acqua, dell'aria e della benzina devono essere sempre in perfetto stato per consumare il meno possibile.
