Gli sequestrano la Ferrari, il proprietario: “Tenetevela, ne ho un’altra in garage”
Per possedere una vettura esclusiva come la Ferrari c'è bisogno di un discreto conto in banca e sono pochi coloro che possono permetterselo: ancora meno, però, sono coloro che, vedendosi sequestrare il mezzo dagli agenti di polizia risponderebbero, senza battere ciglio, "tenetevela, tanto ne ho un'altra". L'incredibile storia, riportata direttamente dalla Polstrada di Domodossola attraverso una nota ufficiale (e raccontata da Quattroruote), è avvenuta sulla superstrada 166 della Val d’Ossola, dove una pattuglia si è vista sorpassare da una Ferrari F12, che procedeva ben oltre il limite previsto di 90 km/h. Immediata la risposta degli agenti che, dopo aver azionato il lampeggiante, hanno provveduto a fermare il veicolo.
Dopo aver controllato i documenti doganali per l’importazione dell’auto in Svizzera, risultati regolari, è emerso che la targa belga della vettura era scaduta e non risultava dunque conforme per la circolazione. Dopo essersi visto contestare la folle velocità e i problemi con la targa, l'uomo, un cittadino svizzero che si stava recando in Toscana per acquistare ua proprietà, ha sfacciatamente esclamato: "Tenetevela pure la mia Ferrari, tanto a casa ne ho un’altra". Una risposta inaspettata che ha colto di sorpresa anche gli agenti.
Una multa da 848 euro
Ovviamente il mezzo è stato sequestrato e portato in un deposito, ma il giorno successivo il proprietario, tornato sui suoi passi dopo l'esclamazione che aveva lasciato a bocca aperta le forze dell'ordine, ha pagato la multa di 848 euro prevista per i mezzi con targa irregolare, ottenendo così anche il dissequestro dell'auto che, grazie a un carro attrezzi, è stata riportata al confine svizzero. Una storia che ha dell'incredibile, ma che si è conclusa nel migliore dei modi. Adesso, nonostante l'altra Ferrari in garage, il cittadino svizzero ci penserà due volte prima di sfrecciare nuovamente sulle strade italiane.