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GP Abu Dhabi, Vettel: “Errore strategico”

Qualifica da dimenticare per Sebastian Vettel che partirà dalla 16esima posizione a causa di un errore nel Q1. Raikkonen: “Lontano da quello che può fare la macchina”.
A cura di Vito Lamorte
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Ultima qualifica da horror per Sebastian Vettel. Il pilota tedesco è stato eliminato nel Q1 tra l'incredulità di tutti gli addetti ai lavori. Inspiegabile la gestione da parte del team e del driver negli ultimi minuti della prima frazione delle qualifiche del Gran Premio di Abu Dhabi, quando, dopo aver fatto segnare un giro cronometrato con le gomme soft, era sceso nuovamente in pista a pochi minuti dal termine con gomme supersoft, ma ha deciso di abortire il giro veloce, certo che il primo crono gli sarebbe valso il passaggio in Q2. Mai pensiero fu più errato: prima Nasr e poi Grosjean mandano il numero 5 del Cavallino all'inferno. Sebastian Vettel ha analizzato quanto successo: "Non c'è stato alcun problema tecnico, tutto andava secondo i piani, siamo usciti con le gomme supersoft e abbiamo pensato che il giro con le gomme soft fosse sufficiente e abbiamo deciso di abortire il giro. Purtroppo non è andata bene".

Il pilota della Ferrari ha voluto comunque aprire all'ottimismo in vista della gara, consapevole che il passo gara mostrato dalla SF 15 T è competitivo e non è tutto da buttare: "Credo che ci sia sempre l'opportunità di fare bene. Abbiamo una macchina veloce, specialmente in gara più che nel giro singolo, quindi vediamo come si svolgerà la gara. Certamente sarà tutto più complicato partendo dalle retrovie, ma potrebbe essere una gara divertente".

Raikkonen: "Lontano da quello che può fare la macchina"

Terzo tempo per Kimi Raikkonen  nelle qualifiche a Yas Marina. Il pilota finlandese, che partirà alle spalle delle due Mercedes, ha dichiarato: "Non c'è nessun segreto, la nostra vettura è stata piuttosto guidabile per tutto il weekend. Magari i giri non sono stati sempre ottimali: il primo run in Q2, per esempio, è stato buono, ma non eccezionale, quindi c'era del margine di miglioramento. Ho cercato di fare un giro migliore e ci sono riuscito nell'ultimo tentativo e questo è bastato per prendermi il terzo posto. Sono ancora abbastanza lontano rispetto a quello che può fare la nostra macchina, ma il risultato è comunque positivo".

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