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GP delle Americhe story, 2015: l’unico podio del Dottore ad Austin

Nella stagione 2015 nella gara vinta dal solito Marquez, Valentino Rossi ha centrato quello che ad oggi è il suo miglior risultato nel Gran Premio texano. In quell’occasione centrò un terzo posto alle spalle del catalano e del connazionale Andrea Dovizioso, giunto secondo con la sua Ducati.
A cura di Michele Mazzeo
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Ci siamo. Domani andrà in scena la quinta edizione del Gran Premio delle Americhe e il favorito assoluto anche quest’anno sarà Marc Marquez, vincitore di tutte le precedenti quattro gare disputate sul circuito di Austin. El Cabronçito dovrà però vedersela con il dominatore di questo inizio di stagione, e suo conterraneo, Maverick Vinales, e con il suo compagno di squadra Valentino Rossi che, se pur con qualche problema in prova, ha dimostrato di essere ancora uno dei migliori piloti del Circus conquistando due podi nelle prime due corse del campionato mondiale di MotoGP di questo 2017.

Valentino, Austin e quel feeling mai nato

Se per il catalano della Honda il GP texano è terra di conquista nonché suo tracciato preferito tra quelli presenti nel calendario del Motomondiale, e Vinales, oltre a Marquez, è uno dei pochissimi a poter vantare un successo sul circuito delle Americhe (nel 2014 in Moto2), per Valentino le quattro edizioni precedenti sul tracciato di Austin non hanno riservato grandi soddisfazioni, a testimonianza di un feeling tutto ancora da trovare con la pista statunitense.

Infatti, l’unica volta che il Dottore è tornato dalla trasferta nordamericana con un buon risultato è stato nel 2015, quando ha ottenuto quello che ad oggi è il suo miglior piazzamento in questo Gran Premio d’Oltreoceano. Quell’anno la gara si disputò il 12 aprile e fu il secondo appuntamento della classe regina del Motomondiale.

Marquez in solitaria verso il tris, duello italiano per le piazze d’onore

Marc Marquez con la sua Honda Repsol in quell’occasione si confermò il “re delle Americhe” vincendo il terzo GP di Austin su tre edizioni con una leadership quasi mai in discussione. Il campione del mondo in carica (sia allora che oggi), partito dalla pole position, difatti, trovò inizialmente in Andrea Dovizioso e la sua Ducati un rivale tosto, ma una volta tornato in testa prese il largo lasciando il forlivese a lottare per il secondo posto in un duello tutto italiano con Valentino Rossi.

Yamaha vs Ducati: Dovi batte Vale, Lorenzo supera Iannone

Ad animare il resto della corsa fu quindi la sfida per le piazze d’onore tra le Yamaha di Rossi e Lorenzo e le Ducati “ufficiali” di Dovizioso e Iannone. Alla bandiera a scacchi Dovi precedette il fenomeno di Tavullia che dovette rassegnarsi alla terza posizione, mentre il maiorchino riuscì a superare Andrea Iannone proprio a un paio di giri dal termine della gara. Nonostante si tratti “solo” di un bronzo (per uno che in carriera tra 500cc e MotoGP ha conquistato 88 vittorie e 187 podi) questa rimane l’unica volta in cui il Dottore è riuscito a salire sul podio nel Gran Premio delle Americhe. Dato che il nove volte iridato spera di poter aggiornare già domani.

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