Vittoria numero 41 in carriera e leadership del Mondiale sempre più salda. Lewis Hamilton è il padrone di questo Mondiale e non ha nessuna intenzione di mollarlo. Il campione del mondo in carica con la vittoria di Suzuka eguaglia il numero di vittorie del suo idolo Ayrton Senna e mette il suo nome nella storia della Formula 1 su una delle piste preferite del pilota brasiliano. Dietro al pilota britannico si piazza Nico Rosbegr che ha sbagliato totalmente la partenza ma è riuscito a rimontare fino alla seconda posizione. Terzo gradino del podio per Sebastian Vettel: buona partenza per il tedesco della Ferrari ma la strategia della Mercedes ha premiato il suo connazionale. Settimo podio in Giappone per il quattro volte campione del mondo, meglio di lui solo Schumacher con 9. Buon quarto posto per Raikkonen. Bellissima gara per Max Verstappen  e Nico Hulkenberg: il giovane olandese partiva 17esimo ed ha chiuso in nona posizione mentre il tedesco della Force India è finito sesto dopo aver atteso il semaforo verde dalla postazione 13. Ennesima giornata difficile per le McLaren: Alonso finisce in undicesima posizione mentre Button è addirittura 16esimo.

ORDINE D'ARRIVO

Lewis Hamilton vince a Suzuka davanti a Rosberg e Vettel. Gara dominata dalla partenza alla bandiera a scacchi.

Giro 53 Ultimo giro!

Giro 50 Verstappen è riuscito a recuperare 8 posizioni dalla partenza. Davvero bravo questo giovanotto.

Giro 48 Ericsson è stato sopravanzato anche da Kvyat, bravo ad approfittare della presenza di Raikkonen che doveva già da qualche curva doppiare la Sauber.

Giro 46 Verstappen passa Sainz e si prende la nona posizione. Il giovane olandese non lascia scampo al compagno di team.

Giro 45 Stevens si gira dopo la 130 R. Alexander Rossi riesce a non prenderlo passando nella nuvola di fumo provocata dal compagno di scuderia.

Giro 44 Hamilton si è sbarazzato del treno dei doppiati. Ora tocca a Vettel e Rosberg fare lo stesso: il ferrarista è a 1.7 dal rivale della Mercedes.

Giro 40 Classifica provvisoria: Hamilton, Rosberg, Vettel, Raikkonen, Bottas, Hulkenberg, Grosjean, Maldonado.

Giro 38  Hamilton è impegnato nei doppiaggi e vanta un gap di dieci secondi sul compagno di squadra. Rosberg amministra 2.5 secondi su Vettel.

Giro 36 Stevens penalizzato di 5 secondi per aver superato il limite di velocità nella pit lane.

Giro 34 Vola Lewis Hamilton: 1:36.145! Le Mercedes qui sono di un altro pianeta.

Giro 31 Rosberg si prende la seconda posizione dopo la sosta di Vettel: undercut riuscito da parte del tedesco della Mercedes.

Giro 30 Classifica provvisoria.

Giro 29 Sosta ai box per Raikkonen che tenta l'undercut su Bottas.

Giro 27 Battaglia generazionale tra Alonso e Verstappen: l'olandese riesce a passare e si prende la decima posizione. Team radio durissimo di Alonso: "Motore da GP2! Motore da GP2! Aaaaah".

Giro 22 Classifica provvisoria: Hamilton, Vettel, Rosberg, Bottas, Raikkonen, Hulkenberg, Grosjean, Maldonado.

Giro 21 Raikkonen si avvicina a Bottas: 1.3 secondi dividono i due ma il numero 7 del Cavallino sembra in grado di poter passare il connazionale.

Giro 19 Giro veloce per Lewis Hamilton in 1:38.121. Il vantaggio del campione del mondo su Vettel sale a 8.1 secondi, mentre Rosberg si fa sempre più minaccioso alle spalle del ferrarista.

Giro 18 Gran sorpasso di Rosberg su Bottas: il tedesco è terzo alle spalle di Vettel.

Giro 14 Dopo un crollo prestazionale negli ultimi due giri, Vettel viene chiamato ai box.

Giro 10 Classifica parziale: Hamilton, Vettel, Bottas, Rosberg, Raikkonen, Grosjean, Maldonado, Hulkenberg, Sainz, Ericsson.

Giro 9 Alonso dopo il sorpasso di Ericsson nei suoi confronti ha commentato in malo modo: "Imbarazzante!".

Giro 8 La distanza tra Hamilton e Vettel è di 4.2: il pilota inglese preme e cerca di andar via.

Giro 6 Spettacolare duello tra Verstappen, Nasr e Button per la dodicesima posizione: il brasiliano della Sauber ha sorpassato all’esterno di curva 1 il britannico campione del mondo 2009, attaccato all’interno da Verstappen.

Giro 3 Bandiere gialle nel secondo e terzo settore.

Giro 2 Massa e Ricciardo sono costretti alla prima sosta dopo il contatto in partenza.

Giro 1 Lewis Hamilton parte benissimo e si prende la prima posizione a discapito di Rosberg che si è piantato e viene passato anche da Vettel. Grandissimo Seb! Problemi per Massa e Ricciardo che si sono toccati. Perez finisce dritto alla prima curva.

Partiti!

7.00 Giro di formazione!

6.55 Si prevedono 100.000 spettatori a Suzuka. Una marea di gente segue la F1 a Oriente.

6.47 L'inno nazionale giapponese "Kimi ga yo" risuona in tutto il circuito di Suzuka.

6.42 Prima del piazzamento dei piloti sulla griglia ecco i commissari in versione giocatori di quidditch di Harry Potter prepararsi per la gara.

6.35 La Ferrari ricorda Jules Bianchi sul suo progfilo Twitter. #ciaoJules

6.30 Pit lane aperta: i piloti hanno 10 minuti per posizionarsi sulla griglia di partenza.

Il 14esimo appuntamento della Formula 1 vede le Mercedes in prima fila con Nico Rosberg che torna a partire dalla prima posizione in griglia ed è pronto a sfruttare la partenza al palo davanti al compagno di squadra, Lewis Hamilton, per impensierirlo e mettergli pressione per il titolo mondiale. La griglia di partenza vede Valtteri Bottas affiancato da Sebastian Vettel in seconda fila, entrambi con i rispettivi team mate alle spalle: quinto tempo per Felipe Massa, sesto Kimi Raikkonen. La Red Bull di Daniel Ricciardo è settima davanti alla Lotus di Romain Grosjean mentre Sergio Perez e Carlos Sainz Jr completano le prime cinque file. Il pilota spagnolo ha guadagnato due posizioni a seguito della partenza dalla pit lane di Daniil Kvyat: il pilota russo ha causato lo stop anticipato che ha permesso a Rosberg di agguantare la seconda pole stagionale dopo quella di Monaco. Kvyat è rimasto coinvolto in un brutto botto che ha danneggiato pesantemente la sua RB11 ed è stato costretto a cambiare tutto il telaio.

Le altre penalità che verranno scontate sulla griglia sono per Nico Hulkenberg, scivolato dall’11esimo al 13esimo posto a seguito dell’incidente con Felipe Massa a Singapore, e per Max Verstappen, da 15esimo a 17esimo per aver causato una situazione di pericolo, abbandonando la sua monoposto a bordo pista e in traiettoria dopo il guasto elettrico a fine Q1.

I piloti sono preoccupati per la pressione delle gomme dato che Pirelli ha imposto una pressione minima delle gomme più alta dell'anno scorso. I piloti, soprattutto di McLaren e Lotus, si sono lamentati per la scarsa durata e facile surriscaldamento ma l'azienda milanese ha rassicurato tutti: nessun timore per la sicurezza.

L'appuntamento di Suzuka ha come protagonisti i tifosi più particolari dell'anno: i fan giapponesi della Formula 1 sono talmente dentro all'evento tanto da vestirsi con le tute ufficiali dei team per cui tifano.