Gp Russia: strapotere Rosberg, Hamilton ko. La Ferrari manca la 1a fila
Il Mondiale di Formula 1 è appena iniziato, ma sembra già finito. Nico Rosberg, che ha vinto le prime tre gare, ottiene la pole position anche in Russia e sorride a trentadue denti. Perché i suoi rivali, in questo momento più presunti che reali, continuano ad avere dei problemi. Lewis Hamilton infatti è stato messo ko dal suo motore, che lo abbandonato dopo la seconda manche delle Qualifiche. Mentre Vettel, giunto secondo, paga a caro prezzo la sostituzione del cambio che lo costringerà a partire dalla quarta fila. Ha deluso Raikkonen. Il finlandese aveva la chance di conquistare la prima fila, che però ha lasciato al connazionale Bottas.
Nico imbattibile – Napoleone diceva: “Preferisco un generale fortunato ad uno bravo”. E la fortuna è una componente fondamentale della vita e dello sport. Quest’anno a Rosberg sta andando tutto per il verso giusto. Mettiamo comunque le cose in chiaro. Non è solo la ‘suerte’ ad aiutare Nico, che sta sfruttando il potenziale enorme della Mercedes e sta capitalizzando i guai di Hamilton, che oggi sembrava battagliero e che invece ha dovuto chiudere le Qualifiche con anticipo per via di un problema al motore. L’inglese partirà decimo, sempre che il motore non debba essere sostituito. E a quel punto la gara per il campione del mondo in carica diventerebbe un incubo. Rosberg ha ottenuto la 2a pole stagionale che è la 24a in carriera. Il figlio d’arte ha raggiunto così miti come Niki Lauda e Nelson Piquet.
Strapotere Mercedes – La scuderia gestita da Toto Wolff a Sochi ha conquistato negli ultimi due anni il titolo Costruttori e su questa pista ha dimostrato, nonostante i guai di Hamilton, di essere nettamente superiore. Nella Q1 Hamilton aveva due secondi di vantaggio su chi aveva chiuso all’ottavo posto. Nella Q2 Rosberg ha rifilato un secondo e otto decimi a Bottas (quinto)!
Delusione Ferrari – Il bicchiere è ampiamente mezzo vuoto per la Ferrari. Vettel ha chiuso al secondo posto nella manche decisiva, ma a sette decimi da Rosberg che se non avesse effettuato un errore avrebbe probabilmente incrementato il suo margine. Il pilota quattro volte campione del mondo partirà dal settimo posto perché ieri ha sostituito il cambio. Urge una grande partenza, ma il podio comunque è raggiungibile. Raikkonen invece finisce dietro la lavagna. Kimi è sereno, tranquillo, con lui a Sochi ci sono la compagna e il figlio, ma nel momento decisivo ha commesso un errore ed ha mancato la prima fila, che sfugge ancora una volta alla Ferrari.
Bottas in prima fila – A sorpresa al fianco di Rosberg partirà il pilota finlandese della Williams Bottas che a Sochi aveva un conto da regolare con Raikkonen, che lo eliminò un anno fa, e che è riuscito grazie alla sua costanza a piazzarsi davanti a Kimi. E così la Williams motorizzata Mercedes ha conquistato la prima fila. Male la Red Bull con Ricciardo e Kvyat lontanissimi. Sfortunata la McLaren che ha ‘rischiato’ di portare Button e Alonso nella manche decisiva.
