59 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

GP Sochi, vietata la pubblicità di alcolici

Dopo l’abolizione degli emblemi delle aziende del tabacco, ecco che a Sochi i team hanno dovuto occultare i loghi di alcuni dei propri partner commerciali sulle livree mentre altri hanno fatto di necessità virtù, siglando nuovi accordi con aziende del posto.
A cura di Vito Lamorte
59 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo la scomparsa dei loghi delle aziende di tabacco sulle livree delle monoposto di Formula 1, severamente proibiti dopo essere stati portati in giro per il mondo per decenni, a Sochi è toccata la stessa sorte alle sponsorizzazioni delle bevande alcoliche. Questo non succede ovunque ma soltanto nei paesi dove alcune leggi locali impediscono la pubblicizzazione di alcolici. I più attenti avranno notato che durante il weekend di gara in Russia alcune scuderie hanno dovuto occultare i loghi di queste aziende. La scuderia più colpita è stata la Williams che ha fatto della colorazione Martini Racing il suo tratto caratteristico della stagione2014. Il team di Grove ha dovuto camuffare le bordate del classico rosso-azzurro-blu Martini con un anonimo blu proprio per occultare quanto più possibile la sponsorizzazione. La Force India non ha potuto mostrare né il logo della vodka Smirnoff sull'alettone posteriore, sostituito da quello della Kingfisher, né il simbolo del whiskey Royal Challenge, rimpiazzato da quello del team di cricket indiano Royal Challengers Bangalore. La Sauber ha dovuto occultare lo sponsor messicano della Cuervo Tequila con quello della Cholula Sauce mentre sulle fiancate della MP4-29 della McLaren è stato il logo SAP a prendere il posto del Johnnie Walker.

Una sola scuderia è riuscita a trarre profitto dalla trasferta in terra russa: la Red Bull. La scuderia austriaca, non solo non ha dovuto modificare nessuno dei propri loghi, ma ha trovato una nuova partnership: si tratta della catena di supermercati Dixy che ha aperto il primo store a Mosca nel 1999 e ora conta oltre 2000 filiali in tutto il paese.

59 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views