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GP Stati Uniti, Hamilton: “Voglio combattere e inseguire i miei obiettivi”

È cominciato il terzultimo weekend della Formula 1 2014. Ad Austin i fari saranno puntati tutti sui due piloti che si contendono il titolo: Lewis Hamilton, presente in conferenza, e Nico Rosberg.
A cura di Vito Lamorte
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Una confernza stampa  molto interessante quella di Austin. I piloti chiamati a rispondere alle domande dei giornalisti hanno trattatato diversi argomenti: dallo spettacolo della F1 negli Stati Uniti ai nuovi tracciati, passando alla possibilità di vedere la terza macchina per alcuni team già nel 2015. Il più atteso dalla stampa è Lewis Hamilton che comanda la classifica del Mondiale piloti con 17 punti di distacco dal compagno di team, Nico Rosberg. Il pilota inglese è molto tranquillo e parlando dell'affidabilità della Mercedes afferma: "So che i ragazzi stanno lavorando duramente sulla stabilità e quindi cerchiamo di guardare avanti. Io cerco di combattere e inseguire gli obiettivi che mi sono dato". Sul potenziale della Formula 1 negli States Lewis ha una sua idea: "Qui c'è un gran bel mercato. C'è grande entusiasmo e amano le sfide accese. Gli americani seguono molti sport e credo che ci sia una grande crescita. Negli States hanno un'ottima ricetta per intrattenere i fan e speriamo di poter apprendere e portare con noi tutto questo". Sulla possibilità della terza macchina non è così convinto e dichiara: "Non c'ho mai pensato ma credo che sia buono soprattutto per i giovani". Con un titolo piloti ancora da assegnare è impossibile non parlare della regola dei doppi punti all'ultima gara: "Se sono d'accordo o meno non interessa, bisogna adattarsi. Non voglio mettermi addosso energia negativa. Voglio pensare a correre". Non può sottrarsi alla domanda sull'avvicendamento dei tracciati storici con quelli di nuova generazione: "Io sono cresciuto con la F1 e volevo ripetere i giri di Senna a Monaco. Quando vai in circuiti nuovi è bello perchè li stai scrivendo una nuova storia. Bisogna cercare il giusto equilibrio tra vecchi e nuovi posti".

RICCIARDO – Ormai quando si parla di Daniel Ricciardo non si può pronunciare la parola "sorpresa" perchè il pilota australiano è una realtà per questa Formula 1: "Sono soddisfatto della mia stagione. Sono andato oltre le aspettative mie e di tutti. Qui è molto divertente guidare perchè qui ci sono molte opportunità di sorpasso e ci si può divertire". Il pilota della Red Bull si è presentato in conferenza con un look molto texano (la sua barba somiglia molto a quella di Lemmy Kilmister dei Motorhead) e si conferma un gran personaggio sia dentro la monoposto che fuori. A chi gli chiede se è consapevole delle  responsabilità che la Red Bull gli ha conferito designandolo prima guida del 2015 lui risponde: "Sono consapevole della forza mia e quella di Daniil Kvyat. Sono sicuro che avremo un ottimo rapporto lavorativo e andremo d'accordo come compagni di squadra". Non poteva mancare la domanda sulla situazione che sta vivendo Sebastian Vettel, che partirà dala pitlane: "È una situazione molto particolare perchè se facesse la pole dovrebbe partire dalla pitlane, quindi eviterà di fare km in più. Questa è una di quelle regole che non condivido". Sull'esclusione dei vecchi circuiti a favore dei nuovi è molto diplomatico e afferma: "Sarebbe un peccato perdere i vecchi circuiti ma è molto bello venire in posti nuovi come Austin. Sono entusiasta per il Messico e credo che la F1 avrebbe un bel seguito. Questo però non toglie che i gran premi storici debbano rimanere".

BOTTAS – Valtteri Bottas vuole stupire ancora ed è molto felice di correre ad Austin: "Qui è davvero grandioso. Siamo migliorati molto e ora siamo in un'ottima posizione. Cercheremo di migliorare sempre. La pista si adatta alla qualità della William e ce la giocheremo con Red Bull e Ferrari". Sulla strategia di gara afferma: "Speriamo che le due soste: aiuterebbero lo spettacolo per i fan e anche per la gestione della gara".

GROSJEAN – Romain Grosjean lo scorso anno ad Austin è finito sul secondo gradino del podio ma le sue dichiarazioni sono soprattutto incentrate sul mercato piloti: "Io posso decidere il mio futuro e c'è un gran parlare di mercato piloti in questo periodo. Vedremo".

PEREZ –  Il pilota della Force India ha parlato del suo contratto con la scuderia di proprietà del magnate indiano Vijay Mallya: "Siamo molto vicini alla firma del contratto e voglio stabilirmi con questo team. Speriamo che tutto vada bene". Data la vicinanza territoriale non poteva mancare il riferimento con il Messico e l'attesa per la gara del 2015: "Il circuito sta subendo un processo di ricostruzione e il Messico è molto felice di poter dare il benvenuto alla Formula 1".

GUTIERREZ –  Esteban Gutierrez è molto entusiasta di correre ad Austin: "Credo sia positivo avere molte gare nel continente americano. Non può che essere positivo per la F1 e per tutti noi". Sulla situazione della Sauber nella classifica Costruttori il pilota messicano risponde così: "Stiamo combattendo con tutte le armi che abbiamo ma ci sono stati problemi tecnici. Dobbiamo cercare di sfruttare le opportunità che ci rimangono per fare punti". Riguardo l'introduzione della terza macchina, Gutierrez è possibilista: "Potrebbe essere un'opportunità per la carriera dei piloti. Perchè non provare?".

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