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GP Ungheria, Ricciardo: “Bello come la prima volta”

Grandissima vittoria per il pilota australiano della Red Bull che con due sorpassi negli ultimi giri porta a casa la seconda vittoria della sua carriera.
A cura di Vito Lamorte
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"Una vittoria bella coma la prima". Sono queste le prime parole di Daniel Ricciardo dopo aver conquistato la vittoria nel Gran Premio d'Ungheria. Il pilota australiano si è posizionato sul gradino più alto del podio davanti a Fernando Alonso e Lewis Hamilton grazie ad una strategia perfetta del team e due sorpassi sensazionali. Per il pilota della Red Bull è la seconda vittoria in carriera dopo quella di Montreal. Ai microfoni Sky ha dichiarato: "La safety car all'inizio ci ha dato un vantaggio, quando è uscita la seconda pensavo non ci avesse aiutato, ma pensavamo di poter superare qualche macchina e vincere questa gara" e sul finale della gara era sicuro che avrebbe potuto giocare le sue carte: "Sapevo che avendo il drs sarebbe stata la mia ultima chance, ho preso un rischio e ce l'ho fatta". Ricciardo, durante la conferenza stampa, ha affermato: "A metà gara mi sono spaventato. Per un paio di giri abbiamo avuto dei problemi e non avevo potenza, quindi sono dovuto diventare un po’ matto con le manopole. Quindi la gara sarebbe potuta potenzialmente finire prima, ma abbiamo superato quel momento e sono contento".

HAMILTON – Dopo una grande rimonta Lewis Hamilton riesce a salire sul podio davanti al suo compagno di squadra e rivale per il mondiale piloti: "No, non solo una gara: è stato un week-end pazzo e devo ringraziare il team. Hanno fatto un grandissimo lavoro con i pit-stop; io ho cercato di sfruttare al massimo la vettura ma abbiamo perso dei punti solamente perchè non sono stato in grado di fare un week-end migliore. Abbiamo molti aspetti positivi da riguardare in vista della sosta". Hamilton non ha evitato l'argomento più scottante, quella sul team radio che gli imponeva di far passare Rosberg: "No non lo capisco ma lo scoprirò, il mio lavoro alla fine non è lasciare strada o far passare qualcun'altro. Non l’avrei bloccato ma lui non mi si è mai avvicinato abbastanza per superarmi, quindi non credo che dovessi farlo, non ricordo che lui si sia avvicinato quindi credo di aver fatto la scelta giusta".

ROSBERG – Non l'ha presa benissimo Nico Rosberg la quarta posizione nel Gran Premio d'Ungheria: "Sono arrabbiato per l'ultimo giro, c'era una possibilità ma non ce l'ho fatta. Forse con un giro in più potevo farcela. La strategia alla fine non era ottima ma è facile dirlo alla fine. Ora è difficile, ma comunque il quarto posto sono tanti punti ed è importante. Negli ultimi giri facevo tempi da qualifica, mi sono avvicinato ma all'ultimo non ce l'ho fatta. L'importante è essere ancora in testa al Mondiale"

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