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Kawasaki Sbk, rinnovo anche per Sykes: farà coppia con Rea fino al 2018

L’iridato del 2013 continuerà ad essere parte integrante del team e uomo chiave del programma di sviluppo della Ninja ZX-10R. Il team manager: “Con Tom, trattativa più lunga. Dopo sette anni c’è sempre un po’ di privato e personale da rispettare”.
A cura di Valeria Aiello
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Kawasaki conferma l’attuale line-up per le prossime due stagioni Superbike: dopo l’annuncio del biennale che legherà Jonathan Rea fino al 2018, il team della casa giapponese ha ufficializzato la firma del contratto di Tom Sykes per altre due stagioni. L’iridato del 2013 continuerà quindi ad essere parte integrante della squadra e uomo chiave del programma di sviluppo della Ninja ZX-10R fino al 2018.

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Dal suo approdo tra le fila del team ufficiale Kawasaki racing, nel 2010, Sykes ha colto un titolo mondiale, nel 2013, e 30 vittorie. Complessivamente vanta 76 podi in carriera, praticamente tutti in sella alla ZX-10R, tranne uno, il primo in assoluto centrato nella stagione di debutto in Superbike, nel 2008, in sella alla Suzuki GSX-R1000 k. All’attivo, anche il record di pole position conquistate, 36 in carriera con la più recente partenza al palo conquistata nell’ultimo round al Misano World Circuit ‘Marco Simoncelli’, secondo solo al primato assoluto di Troy Corser.

Sono davvero entusiasta dell’ulteriore impegno con KRT e KHI – ha commentato Sykes – È una grande sensazione restare per altri due anni in una grande squadra. Abbiamo già dimostrato le capacità dell’ultimo modello Ninja ZX-10R in questa stagione e c’è un grande potenziale da sviluppare nella moto . Penso che sia giusto dire che abbiamo il miglior pacchetto a tutto tondo del Campionato Mondiale Superbike FIM e vorrei ringraziare KHI per avermi mostrato il loro costante impegno.

Sono parte della famiglia Kawasaki da sette aani, quindi è stato davvero un naturale per me continuare questo rapporto – ha aggiunto – Continuare a lavorare con il mio team, Marcel, Danilo, Mattia, Raul, Tambu e Ruben e tutti i miei altri colleghi e amici,-è inestimabile, dal momento che sono ampiamente riconosciuti come i migliori nel paddock WorldSBK.

Ho tanto sostegno da parte dei favolosi tifosi, di proprietari e appassionati di Kawasaki ed è stato importante continuare a far parte di tutto questo. Un'altra cosa importante è quella di poter continuare il programma di sviluppo, sia per la moto da strada che per la derivata in pista, ed è qualcosa di cui mi sento parte integrante. L'aspetto tecnico del lavoro con la squadra e KHI mi soddisfa profondamente, non solo per i successi in pista – ha concluso.

A parlare della trattativa, Guim Roda, team manager di Kawasaki Racing.

Tom ha firmato per altri due anni con la Kawasaki è un punto molto importante per continuare il nostro progetto e sviluppare l'ultima Ninja ZX-10R fino al 2018. Avere due piloti all'interno del progetto KRT Si è una parte della strategia di Kawasaki e ora possiamo dire con orgoglio che abbiamo ancora i due migliori piloti del campionato WorldSBK – ha commentato Roda.

Con Tom c’è stato una trattativa più lunga, perché è con Kawasaki da sette anni – due con PBM e cinque con KRT – e c'è sempre un po' di personale e di privato da rispettare quando un pilota pensa di prendere una decisione così importante.

Tom ha sempre detto dall'inizio che il suo primo desiderio era quello di continuare con la famiglia Kawasaki, quindi siamo felici che possa confidare nella nuova ZX-10R e nello staff KRT– prosegue – Personalmente ritengo che il meglio di Tom Sykes debba ancora venire”.

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