Kubica torna in pista con la Renault, adesso la F1 non è più un miraggio
Il ritorno in Formula 1 di Robert Kubica potrebbe essere più vicino di quanto si possa immaginare. Il polacco, infatti, dopo aver svolto un primo test con la Renault a Valencia, ha avuto la possibilità si ripetersi sempre con la casa francese, ma sul tracciato del Paul Ricard, dove l'anno prossimo le monoposto scenderanno in pista per il Gran Premio di Francia.
Oltre 500 km per testare la condizione fisica
Un test a porte chiuse quello di Kubica in cui la scuderia della Losanga ha voluto testare realmente le condizioni del polacco dove la sgambata a Valencia in cui, seppur a digiuno da sei anni, l'ex pilota aveva fatto registrare un tempo migliore rispetto a quello di Sergey Sirotkin, il terzo pilota della squadra di Enstone che era salito sulla stessa monoposto il giorno prima. Dalle prime informazioni circolate Kubica ha percorso circa 500 km al volante della Renault senza mostrare nessun segno di affaticamento. I problemi alla mano destra non sono ancora del tutto risolti, ma il polacco è riuscito a svolgere l'intero programma di lavoro: al mattino uscite brevi mentre nel pomeriggio si è dedicato ai long run.
Il polacco ha testato anche la vettura 2017 al simulatore
Quella legata a Robert Kubica non è una semplice operazione di marketing da parte della Renault: la scuderia transalpina, infatti, sta testando a fondo la condizione del suo ex pilota aprendo il campo a scenari clamorosi. Il ritorno in Formula 1, a questo punto, potrebbe non essere più solo un miraggio tanto che il 32enne di Cracovia ha potuto testare l'auto in versione 2017 al simulatore, un ulteriore indizio del fatto che, a Enstone, quella di far tornare Kubica in una monoposto che partecipa al campionato mondiale è tutt'altro che una suggestione. I dubbi sulla sua tenuta sono stati spazzati via dai 500 km percorsi al Paul Ricard, adesso la decisione spetta unicamente alla scuderia francese; Kubica è pronto a tornare, il tragico rally di sei anni è ormai alle spalle, manca solo il lieto fine alla favola di Robert.