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L’Isola di Man potrebbe diventare la prima isola al mondo con le auto a guida autonoma

Il governo dell’isola nel Mar d’Irlanda vuole trasformare le strade dell’isola in un ‘hub’ per effettuare i test delle automobili autonome e sono già state avviate discussioni con alcune grandi aziende.
A cura di Vito Lamorte
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La bellissima Isola di Man, situata a largo della costa occidentale dell'Inghilterra, è nota per molte cose: dai castelli alle fortezze fino alle bellissime coste e una famosa gara di moto ma i residenti dell'isola potrebbero essere protagonisti di test-drive molto particolari. Molto presto nell'isola situata nel Mar d'Irlanda potrebbe capitare di vedere automobili senza conducenti lungo le strade di campagna perchè l'intenzione è quella di trasformarla in ‘punto centrale' per auto a guida autonoma. Phil Gawne, il ministro dei trasporti dell’isola, ha dichiarato: "Qui ci piace essere innovativi ed indipendenti. Un progetto di questo genere andrebbe a nostro vantaggio in termini di immagine e reputazione internazionale". L'idea è stata sviluppata da David Alexander, un’analista di Navigant convinto che le isole siano il luogo perfetto per le prove su strada delle automobili self driving, senza contare che le grandi quantità di denaro investite dalle aziende in queste località non potrebbero che essere ben accette da parte delle amministrazioni locali: "Alcune procedure che potrebbero essere facilmente praticate sulle isole, potrebbero non risultare altrettanto pratiche in città. Sulla terraferma ci sarà sempre qualcuno intenzionato a spingersi oltre il limite, per proclamare in seguito l’inutilità delle auto autonome". In questo momento il governo dell'isola ha istituito un gruppo formato da sostenitori e oppositori della suddetta tecnologia, al quale spetterà l’arduo compito di prendere una decisione. Comunque, secondo Gawne, è molto probabile che si deciderà di attuare il progetto.

Lo sviluppo di veicoli senza conducente sta percorrendo una lunga strada e il loro approdo sul mercato sembra ancora lontano ma ci sono degli sviluppi interessanti. Una delle aziende più impegnate in questo campo è Google che sta testando i suoi veicoli sulle strade della California ma il gigante tecnologico ha lamentato una legislazione troppo rigida dello stato americano. Proprio questo potrebbe essere un punto interessante affinchè Google possa investire sull'Isola di Man: infatti la legislazione dell'isola potrebbe attirare l'interesse dell'azienda di Mountain View.

Sono quattro le città del Regno Unito attualmente iscritte al registro per una prova di veicoli autonomi: Coventry, Milton Keynes, Bristol e Greenwich, a sud-est di Londra. La scorsa settimana è stato reso noto che le prime auto senza conducente per le strade di Londra inizieranno i test in estate come parte del progetto Gateway che costerà circa 8 milioni di  sterline. I veicoli saranno adattati a navetta per trasportare i passeggeri al terminal dell'aeroporto di Heathrow 5, ma ora sono in fase di sviluppo. Si prevede che le vetture, che assomigliano a piccole carrozze dei treni automatizzati, saranno testati per le strade di Greenwich, a sud di Londra, questo mese di luglio come parte di tre progetti pilota. Il progetto (Greenwich Automated Transport Environment) Gateway, finanziato da Innovate UK, si svolgerà a Greenwich fino a fine anno: verranno sperimentate una serie di diversi casi di utilizzo dei veicoli automatici, comprese le navette automatiche, il servizio parcheggio autonomo e le consegne.

La speranza è che la reazione e l'impegno dei cittadini durante i test a cui verranno sottosposti questi veicoli sia positiva in modo da contribuire all'introduzione del trasporto automatizzato in maniera più semplice nella vita di tutti i giorni.

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