La Bmw M2 è la Safety Car della stagione MotoGP 2016
Il marchio bavarese conferma la sua presenza al via della stagione 2016 di MotoGP. Non si tratta dell'approdo di Bmw Motorrad all'interno del campionato bensì è l'ennesimo capitolo nella lunga collaborazione di Bmw come fornitore ufficiale della Safety Car. Durante le due stagioni precedenti la M4 Coupé ha ricoperto il ruolo di Safety Car ma ora è tempo di passare oltre e lasciare le redini ad una nuova vettura. Il compito ora sarà affidato alla compatta M2 Coupé, la più piccola nella gamma M Power.
Una vetrina itinerante
Parti M-Performance
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Una vetrina itinerante
La presenza di un'automobile durante una gara di MotoGP ha una grossa importanza in termini di marketing in quanto costituisce una vera e propria vetrina itinerante. Bmw sa bene come preparare le proprie vetture in vista dell'utilizzo come Safety Car. Le auto utilizzate per questo ruolo vengono modificate direttamente dal dipartimento M Power in modo da renderle ben visibili e pronte ad accaparrarsi nuovi clienti. L'intenso utilizzo in pista mette a disposizione anche la possibilità di testare nuove tecnologie, come l'iniezione ad acqua montata sulla M4 Safety Car ed in seguito adottata sulla M4 GTS. La scelta della nuova vettura è ricaduta sulla M2 Coupé in quanto è stata da poco introdotta sul mercato ed è pronta a "rubare" clienti ai costruttori rivali.
Parti M Performance
La Bmw M2 Safety Car nasce dall'intenso lavoro svolto dai tecnici del dipartimento Bmw M presso gli stabilimenti di Garching. La vettura fa largo utilizzo di componenti firmate M-Performance, una scelta che non solo migliora look e prestazioni della vettura ma mostra al pubblico le reali potenzialità della M2 Coupé. La piccola bavarese è spinta da un sei cilindri in linea 3.0 litri M TwinPower Turbo da 370 CV e 465 Nm. L'esterno è caratterizzato dalla verniciatura in Alpine White ed una livrea basata sui classici colori utilizzati da Bmw M. L'inedito kit aerodinamico con splitter frontale e alettone posteriore regolabile è stato sviluppato con l'intento di rendere la vettura estremamente stabile ed efficiente per l'utilizzo in pista.
Le modifiche specifiche per il ruolo da Safety Car riguardano l'installazione di una barra luminosa a LED sul tetto ed un pacchetto di luci addizionali nella griglia anteriore ed in sostituzione dei fanali di coda. Tali luci sono controllate tramite una pulsantiera specifica a disposizione dei commissari incaricati alla guida. La nuova Safety Car prende in prestito componenti dai piani più alti della famiglia, come i freni carboceramici delle Bmw M3/M4. Il telaio adotta sospensioni specifiche M Performance con setup rigido da gara abbinate a pneumatici Michelin Cup. L'abitacolo presenta un rollbar in sostituzione dei sedili posteriori e sedili avvolgenti con cinture di sicurezza a sei punti, il tutto senza rinunciare ad eleganti rivestimenti in pelle e Alcantara.
